Una libro dalle tematiche forti diretto a un pubblico giovane
Sei il mio respiro è la storia di un amore tormentato, non replicabile. Scritto in modo semplice e diretto, ma soprattutto senza alcuna pretesa. Una storia elaborata che attraverso il suo intreccio ha lo scopo di trasmettere un messaggio chiaro e preciso, al fine di arrivare dritto al cuore dei lettori. La forza sta proprio nei suoi personaggi: Lilli e Diego. Due giovani innamorati e veri che hanno conquistato i lettori sin dai primi capitoli. Metafoforicamente la scrittrice Valentina Bazzani, con i suoi personaggi descrive parti di sè stessa. La dualità è voluta al fine di narrare una tematica molto importante e vissuta realmente dall’autrice. In questa avvincente storia, in parte autobiografica, vuole affrontare in modo semplice il disturbo bipolare, e lo fa attraverso gli occhi di Lilli, una ragazza affetta da questo tipo di malattia, che troverà la forza di affrontare la problematica grazie all’amore per Diego.
“Male senza nome né volto”
Lo scopo della Bazzani non era quello di scrivere un libro elaborato dalla trama intricata, ma di trasmettere emozioni vere che potessero arrivare al cuore dei lettori attraverso una storia semplice, ma non meno emozionate. Un altro protrebbe essere la tematica affrontata, il disturbo bipolare, visto attraverso gli occhi di Lilli che si ritrova schiacciata da un “Male senza nome né volto”. Una tradizionale storia d’amore fra i due protagonisti che però si sviluppa fra gioie e dolori. Un romanzo innovativo, sicuramente sia per la tematica affrontata che si rivolge a un il target di pubblico giovane. Il disturbo bipolare riguarda per la maggior parte e sempre di più i ragazzi. Inoltre la scrittrice ha associato questa malattia anche alla dipendenza da eroina. Può sembrare strano, ma la droga è una delle cause scatenati del disturbo bipolare.
La scrittrice coraggiosa
Valentina Bazzani è una giovane scrittrice di 25 anni, ha sempre fantasticato sul fatto che un giorno sarebbe diventanta una romanziera, vive per la maggior parte una vita onirica, crede l’ispirazione si possa trovare solamente nell’irreale. E’ nato esattametne così il suo romanzo Sei il mio respiro. Valentina Bazzani, diplomata in psico-socio pedagogia, dopo la diagnosi di bipolarismo, si occupa a tempo pieno di scrittura.
Trama
La vita di Lilli è cambiata radicalmente dal giorno in cui diede uno schiaffo alla sua migliore amica. Uno schiaffo talmente violento che la ragazza fu costretta al ricovero in ospedale. Lilli non ricorda quasi niente di quell’episodio, se non il caldo soffocante, le gocce di sudore che l’accecavano e un’incredibile, immotivata paura di coloro che in quel momento stavano assistendo alla scena. Prima di quel giorno era una ragazza come tante, credeva che per essere felice bastasse l’amicizia di Elisa e l’amore del ragazzo più popolare della scuola. Ma le rimane solo il dolore causato da un male senza nome né volto, che la sta lentamente consumando: il bipolarismo. Diego, un giovane musicista con un passato pesante alle spalle, si stupisce di incontrare al gruppo di sostegno organizzato dal professor Decori, psicologo della scuola, proprio Lilli, la ragazza solare della quale era rimasto profondamente colpito. È molto cambiata, ha un aspetto trascurato e malinconico. Lilli e Diego scoprono di essere l’uno la cura per il dolore dell’altro. Lei riprende in mano i suoi sogni, mentre lui affronta i problemi con l’eroina, che inesorabilmente busseranno alla sua porta. Il loro amore, disperato e assoluto, li spingerà ad abbassare le difese, poiché entrambi capiranno di non poter fare a meno l’una dell’altro, come dell’aria che respirano.
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