Pochi giorni fa, Aurelio De Laurentis utilizzò il condizionale nella conferenza stampa, per sgattaiolare alle domande insistenti dei curiosi giornalisti «Higuain resta?».
A questo quesito, il patron partenopeo puntualizzò «Un campione che ha dato tanto alla nostra città, non penso che tradirebbe i nostri colori per quelli bianconeri, sappiamo tutti che c’è una rivalità storica. Vedremo».
Proprio così, quel “Vedremo” è stato un dubbio portato da tutte le menti napoletane in queste ore.
Anche la voce di Napoli, Raffaele Auriemma ha mostrato la sua rabbia in un tweet del 21 luglio, per queste voci non confermate «Tra Aurelio De Laurentiis e Higuain è in atto una guerra di nervi con un solo effetto collaterale: i tifosi ormai sono stufi, fate chiarezza ! »
Oggi la conferma da parte di tutti i media nazionali e internazionali, Gonzalo Higuain è un nuovo giocatore della Juventus, l’attaccante argentino ha effettuato segretamente le visite mediche a Madrid questa notte, trovando l’accordo con il club bianconero per un quadriennale da 7,5 milioni a stagione. Al Napoli sarà versata la clausola da 94,7 milioni.
Una bomba di mercato storica che nessuno si sarebbe aspettato qualche mese fa.
Le note di “O surdat innamurat”, il record di gol stagionali, l’amore mostrato sotto la curva partenopea dopo ogni finale di partita, a prescindere dal risultato finale.
Si sgretola un altro gran pezzo della storia di Napoli, Sarri perde il suo bomber e la bandiera per un attimo paragonata anche a quella dell’infinito Diego Maradona.
La Juve cresce a dismisura, le rivali non riescono più a mantenere il passo tecnico della rosa di Massimiliano Allegri senza dubbio tra le migliori in Europa.
Una coppia d’attacco tutta argentina quella tra Higuain e Dybala, che fa sognare i tifosi bianconeri.
Per il Napoli rimane lo sconforto e la delusione di un amarissimo tradimento. Il calcio moderno continua a insegnarci la crudeltà morale di questo sport e l’estinzione ormai sempre più frequente delle cosiddette “bandiere”.