Ieri sera, verso le 19, la squadra volante della Polizia “guidonia1” ha bloccato e arrestato due egiziani per rissa aggravata e porto abusivo di armi bianche nel corso di un controllo, disposto dal vice questore Alfredo Luzi per la prevenzione e repressione dei reati.
La pattuglia è intervenuta a seguito di una segnalazione di rissa pervenuta al locale 113: giunti sul posto, gli uomini di Luzi si sono trovati davanti ad una violenta colluttazione tra stranieri, durante la quale sono state usate armi da fuoco. All’arrivo della volante “tivoli1”, i poliziotti di Guidonia hanno inseguito e fermato due partecipanti alla rissa, Saad Elazab Shoier, di 22 anni e il fratello minore, mentre gli altri si sono dati alla fuga, facendo perdere le loro tracce.
I due egiziani erano in possesso di un revolver “smith&wesson” e di un pugnale di 25 cm. Il minore nella fuga ha cercato inutilmente di disfarsi di un coltello a serramanico di 10 cm e alcuni testimoni hanno segnalato la presenza di un coltello da cucina di considerevoli dimensioni sotto una macchina posteggiata lungo una strada.
Da alcuni accertamenti è emerso che Saad lavorava presso un banco del Centro Agroalimentare di Roma: la vicenda ha riportanto in primo piano la problematica dei lavoratori irregolari che gravitano nel commercio dei prodotti ortofrutticoli ed ittici. Floriana Barone