Grazie alla Film Commission del Lazio in concomitanza con la Festa del Cinema di Roma, il prossimo martedi’ 18 ottobre alle ore 11.00 presso lo Spazio Auditorium Arte in via Pietro de Coubertin, 30, verrà trasmesso il docufilm “Un Intellettuale di Borgata”, presenterà la giornalista Elisa Marincola. A seguire , il 21 ottobre 2016 alle ore 18.30, la presentazione del libro: “P.P. Pasolini Io So….” dello scenografo e regista Enzo De Camillis , presso la libreria NoteBook – Auditorium con la giornalista Giovanna Ventura. Sia il film documentario che il libro ci narrano la storia di Pier Paolo Pasolini, del suo arrivo a Roma con la madre a Monteverde nel quartiere Olimpia, e dei suoi primi anni difficili nella capitale; e proprio le durissime condizioni della borgata romana saranno l’osservatorio sociale nel quale Pasolini muoverà “ i primi passi di quella esperienza umana che descriverà nelle opere di indagine e denuncia sociale della maturità intellettuale ed artistica. E’ da queste riflessioni che nasce il romanzo dei ragazzi di Donna Olimpia, i “Ragazzi di Vita”, che suscitò violentissime polemiche negli ambienti degli intellettuali di sinistra e, in particolare, all’interno del PCI. Erano le accuse di un mondo politico miope in contrapposizione alla lungimiranza culturale di Pasolini, che avranno il loro tragico epilogo proprio nelle pagine di “Petrolio” con la denuncia di un mondo economico che si stava preparando alla globalizzazione dei giorni nostri”.
Come scrive l’autore De Camillis: L’occasione per raccogliere le interviste contenute in questo libro è nata dopo la seconda proiezione al Cinema Trevi del mio documentario su Pier Paolo Pasolini “Un intellettuale di borgata” organizzata al Centro sperimentale di Cinematografia. Per quanto riguarda il perché e come è nato questo progetto bisogna tornare indietro nel tempo per raccontare il quartiere di Monteverde… [..]..sessant’anni fa era una borgata popolare, fatta costruire, e inaugurata nel 1932 dal Duce Benito Mussolini…[..]….un quartiere che a Pasolini ha dato vita, entusiasmo e linfa per la sua sensibilità artistica ispirandolo nelle sue espressioni poetiche e nelle sue creazioni di immagine».
Il volume “Pier Paolo Pasolini. Io so…”presenta un’interessantissima raccolta di testi su Pasolini – uno tra i maggiori artisti e intellettuali del XX secolo ma al contempo personaggio molto controverso. Nel libro sono presenti le autorevoli testimonianze di: Otello Angeli, Pupi Avati, Goffredo Bettini, Gianni Borgna, Antonio del Guercio, Ugo Gregoretti, Stefano Rodotà ed altre ancora. Leo Gullotta invece, che interpreta il celebre scritto di Pasolini “ Cos’è questo golpe? Io so” edito il 14 novembre del 1974 sul Corriere della Sera, diventa il filo conduttore della narrazione del docu-film basato sulle testimonianze di: Stefano Rodotà, Gianni Borgna, Otello Angeli, Maurizio Ponzi, Silvio Parrello, Umberto Mercatante, Antonio Del Guercio, Citto Citto Maselli, Ugo Gregoretti, Nino Russo, Vincenzo Vita, Renato Parascandolo, Osvaldo Desideri, Pupi Avati.
Come scrive l’autore Enzo De Camillis: « Non può essere un caso, dunque, che dalle pagine di questo volume emerga, fra le altre sollecitazioni, la necessità di ritornare a questo preciso momento storico a rileggere gli scritti di P.P.Pasolini per ricordarci i suoi pensieri che sono l’intento di riconsegnare all’arte e alla cultura la funzione di essere la voce di un Paese. “Uno Stato senza cultura è un Paese senza Storia”. E spero che la politica ne prenda coscienza».
Per ulteriori informazioni:
http://www.arduinosaccoeditore.eu/products/pier-paolo-pasolini-io-so/; www.sascinema.com
di Daniela Paties Montagner