Domenica 27 ottobre 2013 si è conclusa la 30° edizione di “ Auto e Moto d’Epoca” di Padova, una delle più importanti kermesse al mondo per i veicoli storici a quattro ma anche due ruote. Un’edizione record che ha superato ogni aspettativa con un 30% in più di frequentatori rispetto allo scorso anno . Numeri alla mano : circa 70.000 i visitatori; più di 4.000 i veicoli e pezzi unici esposti; 1.600 gli espositori e 500 i ricambisti ; 90.000 i metri quadrati di superficie espositiva.
« I numeri di questa edizione dimostrano ancora una volta che la passione supera la crisi. È stato un successo incredibile, mi ha impressionato la folla che si accalcava ai cancelli per entrare, è stato un flusso continuo di visitatori. Ho visto molti giovani e tante famiglie. Auto e Moto d’Epoca si conferma come il Salone della cultura dell’auto», questo è stato il commento Mario Carlo Baccaglini, patron della manifestazione.
Auto e Moto d’Epoca si è collocata infatti al primo posto in Europa per numero di moto e veicoli esposti dei più importanti marchi al mondo, acquisendo una valenza ancor più forte dopo l’annuncio della cancellazione dell’edizione 2013 del MotorShow di Bologna.
Ad impreziosire il Salone Auto e Moto d’Epoca anche numerose tavole rotonde, incontri, workshop, oltre alla presenza di grandi campioni della quattro ruote tra i quali: Munari, Scandola, Basso , Dindo Capello, sino al mito Miki Biasion. Novità assoluta della presentazione quella del Registro Storico Aci, così come la Coppa d’Oro delle Dolomiti, la Winterace, il Terre di Canossa e la 100 ore Classic.
Presenze da record anche per l’evento Porsche a Prato della Valle per celebrare i 50 anni della Porsche 911 con 400 vetture che hanno sfilato per il centro di Padova, mentre BMW ha voluto rendere omaggio ai propri fan con il 2° Raduno Internazionale di Z1. Di grandissimo impatto e prestigio è stato anche lo stand di Maserati, con la nuova e la vecchia Ghibli, mentre Peugeot ha presentato la nuova 208, erede della storica 205, che ha già fatto innamorare gli amanti della Casa francese. Modelli mozzafiato anche quelli presentati da Mercedes-Benz,Jaguar e Audi.
Degna di nota anche la mostra della Supercar Ferrari del Museo Ferrari, dove la Casa di Maranello ha confermato il proprio mito con un’esposizione di valore assoluto, regalando anche l’ebbrezza di un realistico giro sul simulatore. Ad impreziosire la manifestazione anche gli immancabili e pluripremiati modelli della collezione di Corrado Lopresto e le Lancia Aurelia portate dal Museo Lancia di Torino.
Partner della 30° edizione del Salone delle Auto e moto d’epoca e’ stata anche quest’anno Vodafone, che ha confermato la propria partnership, presentando la App ufficiale dell’evento, e contribuendo alla campagna di comunicazione con Vodafone News e i canali social dell’azienda in collaborazione con l’Università di Padova.
«Auto e Moto d’Epoca è un appuntamento importante in quanto richiama in città migliaia di persone che con l’occasione della Fiera vivono anche il centro storico, […….]..,ha asserito Ivo Rossi, Sindaco reggente di Padova – La sinergia e il connubio tra la Fiera e la città ha importanti ricadute economiche, […..]. I grandi eventi, le manifestazioni internazionali oltre a collocare la città in in panorama di dinamismo economico e culturale di livello europeo, continuano a favorire la crescita e la trasformazione della nostra città, che per vocazione è crocevia di idee prima ancora che di interessi».
E’ terminata così la 30° edizione di “ Auto e Moto d’Epoca” di Padova , in attesa di quella del prossimo anno prevista dal 23 al 26 ottobre 2014 ( data da riconfermare).
Per ulteriori informazioni: http://www.padovafiere.it; http://www.autoemotodepoca.com/; www.ominarelations.com; http://news.vodafone.it/
Daniela Paties Montagner