Altre quattro persone, due donne e due uomini, sono state estratte vive nella notte dalle macerie dell’hotel Rigopiano, a Farindola, in provincia di Pescara.
L’ultimo ad essere estratto dalle macerie è stato un uomo, ferito. Sono così 11 i superstiti. Due uomini rifugiati in auto, cinque persone recuperate venerdì in giornata e quattro nella notte. Salvo anche lo chef.
Ci sono però anche altre tre vittime, di cui due donne, che portano a cinque il numero di morti accertati.
Ma Alberto Maiolo, dirigente dei vigili del fuoco di Penne, rassicura “Abbiamo altri segnali da sotto la neve e le macerie, stiamo verificando. Potrebbero essere persone vive, ma anche le strutture dell’albergo che si muovono sotto il peso della neve”.