Sono aperte le candidature al Bando TWAIN_DirezioniAltre, un premio di produzione dedicato a giovani coreografi e autori di danza contemporanea.
Il bando nasce con l’obiettivo di dare un nuovo impulso al mondo della danza italiano, un settore che troppo spesso viene sottovalutato e tenuto, di conseguenza, in scarsissima considerazione rispetto ad altri campi artistici. Twain e tutte le persone che lo compongono, si dicono consapevoli della difficoltà con cui deve combattere ogni giorno chi opera nel sistema della danza e, proprio per questo, la mission di questo progetto è creare una base solida su cui lavorare. In più c’è la volontà di mettere in moto anche un meccanismo di scouting, quindi si vuole, con questo bando, mappare la nuova generazione di autori, capace di dare un nuovo slancio a questa disciplina, dotandola di tutto il lustro (ed i mezzi) che merita. Twain vuole sostenere concretamente le compagnie, aiutandole nella realizzazione di nuovi progetti artistici.
Il bando di partecipazione è rivolto a tutti gli autori di danza contemporanea professionisti, sia italiani che europei, che non abbiano compiuto 36 anni al 31 dicembre 2017; nel caso di più autori, i 2/3 di essi devono essere under 35.
I progetti di danza che possono partecipare alla selezione, non devono mai aver debuttato in forma completa e il cast di tali progetti non deve essere superiore ai tre interpreti sulla scena. Il minutaggio dei progetti finalisti, quindi di quelli che passeranno le prime fasi di selezione, non deve essere superiore ai quindici minuti, né inferiore ai cinque, nella sua forma completa di messa in scena. Il premio che spetterà al vincitore del bando è composto di diverse facilitazioni, atte, per l’appunto, a fornire spinta nuova all’intero movimento, con l’augurio che possa tornare a splendere. Difatti, il sostegno alla produzione per l’anno 2017 da TWAIN – Centro di produzione danza Regione Lazio e Residenza di spettacolo dal vivo, è particolarmente invitante, e comprende un uso gratuito degli spazi della residenza per un totale di 20 giorni, un alloggio di venti giorni per le persone facenti parte della messa in scena e l’affiancamento di un Tutor durante le fasi della residenza. Inoltre, passando al vil denaro (che, per quanto “vil”, è sempre un graditissimo aiuto per movimenti del genere che hanno bisogno di fondi per sostenersi) è previsto un contributo di 1.000 € per ogni artista coinvolto nel progetto vincitore (quindi, come da bando, per un massimo di tre) a cui si aggiunge anche l’inserimento di una replica a cachet nella programmazione della Stagione Danza Twain 2017.
Veramente una bella iniziativa che punta a migliorare l’attività artistica della regione Lazio, non solo attraverso un premio in denaro, ma anche tramite un vero e proprio percorso formativo, imprescindibile per chi ha scelto la danza come stile di vita.
Andrea Ardone