Nelle serate di venerdì e sabato scorsi la Polizia Locale, oltre ad una importante operazione notturna contro i parcheggiatori abusivi di Testaccio, è intervenuta nel quartiere di Trastevere, più precisamente in via Giulia ed in Corso Vittorio Emanuele, con agenti del gruppo Trevi, per sanzionare i parcheggi selvaggi che, soprattutto nel week end, sono uno dei problemi più grandi per la circolazione nel centro storico della Capitale: nelle due serate sono state comminate oltre duemila sanzioni ad altrettanti automobilisti, per un totale di circa 82.000 euro di verbali.
Questa mattina altri agenti, questa volta in zona Pincio, hanno colto in attività due italiani con costume da Centurione mentre chiedevano denaro ai turisti. I due sono stati sanzionati con 400 Euro ciascuno e i costumi sono stati requisiti e posti sotto sequestro.
Anche la Direzione Sicurezza Urbana ha operato intensamente ieri e oggi, con personale dello SPE e del GSSU: ieri, durante un intervento in zona Vaticano/Borgo Pio, uno dei venditori abusivi di nazionalità senegalese è stato avvicinato per dei controlli sulla merce in vendita e sulla regolarità dell’attività svolta. L’uomo ha tentato una fuga e, una volta raggiunto dagli agenti, ha
reagito mordendone uno durante la colluttazione. L’uomo è stato arrestato e condotto al Comando di via Macedonia: domattina (lunedì, ndr) comparirà davanti al giudice con le accuse di resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale. L’agente ferito è stato medicato all’ospedale S. Spirito.
Oggi le operazioni anti-abusivismo si sono spostate in via Tuscolana: oltre ai consueti rinvenimenti di merce abusiva, gli agenti hanno rinvenuto un veicolo pieno di articoli contraffatti, usato come magazzino di merci sul posto, che è stato sequestrato. Al termine, per trasportare al Comando tutta la merce tolta ai venditori è stato necessario caricare due grossi furgoni: il bilancio è anche qui di migliaia di articoli sequestrati. Totale tra ieri e oggi, circa 7000 tra normali e contraffatti.
La lotta all’illegalità di strada, se così la possiamo chiamare, un enorme insieme in cui si concentrano tutte le attività di vendita illegale di merci contraffatte, di abusivismo e di quelle che sono vere e proprie truffe ai danni dei turisti, viene condotta con particolare efficacia in questo periodo. Le forze di polizia, sia della Polizia di Stato che della Polizia di Roma Capitale, stanno investendo moltissimo tempo e risorse per cercare di far cessare, nei limiti del possibile, questo malcostume di cui, a Roma, si sente l’influenza più che nelle altre provincie italiane.
Purtroppo, anche a detta degli agenti impiegati sul territorio, si ha a volte l’impressione di stare combattendo contro i mulini a vento, dato che queste operazioni non sembrano per nulla scoraggiare il proseguimento delle suddette attività illegali. C’è un senso di scoramento di fronte ad una situazione del genere ma, allo stesso tempo, le istituzioni affermano che non si lasceranno intimidire dalle difficoltà che si trovano a dover fronteggiare ogni giorno, soprattutto durante il fine settimana.
Andrea Ardone