Dalle 9 alle 19, la prossima domenica, Corcolle è in festa. In collaborazione con Futura – l’associazione umanista di volontariato – il Cdq organizza l’evento per promuovere agricoltura e artigianato locale. Il mercatino sarà allestito presso il parcheggio di via Cantiano e via Polense. Lo scopo è valorizzare il prodotto tipico. Il prodotto della terra o il prodotto del lavoro manuale. L’importante è che sia locale, di qualità e a buon prezzo.
Per gli amanti dei mercatini, è giunto il tempo d’oro. Non solo perché si avvicina il Natale. La crisi comanda riciclo e invenzione, valorizzazione dei settori per diverso tempo sottovalutati. Settori che spesso si rivelano essere la vera ricchezza, soprattutto della nostra terra. Se i tempi sono duri, si può essere più duri dei tempi. L’ingegno, l’impegno e il mutuo soccorso possono tamponare ogni emergenza. Dev’essere questa la convinzione che anima gli organizzatori dell’evento, che mira infatti al rilancio della piccola impresa locale. Un’ottima occasione per produttori e artigiani del posto che contribuiranno inevitabilmente alla promozione della cultura e delle tradizioni del territorio.
Punti di raccolta giochi, abiti e viveri saranno allestiti per aiutare le vittime dell’alluvione in Sardegna. «Ad oggi, le cose più necessarie in Sardegna sono: acqua, alimenti in scatola, pannolini, omogenizzati, saponi, detersivi, carta igienica, salviettine, scottex, detergenti per la casa, prodotti per l’igiene personale, guanti in lattice, secchi, scope, stivali in gomma, coperte, giubbotti, ecc…». Questo l’invito del comitato che in questi giorni si sta spendendo davvero molto affinché tutto riesca nel migliore dei modi.
Elisiana Fratocchi