“Proseguiamo nelle nostre iniziative perchè crediamo che, in un Paese civile, la sanità debba essere di qualità ed economicamente accessibile agli utenti: a maggior ragione considerando che oggi, in Italia, ben 11 milioni di cittadini non possono accedere alle cure mediche. Appunto per questo è importante sviluppare il progetto “Iris Italia”, nuova mutua sanitaria integrativa che offre ai cittadini la possibilità di polizze, a prezzi accessibili, per una tutela sanitaria che prevede visite gratuite, o comunque a prezzi bassi: tra cui anche varie visite specialistiche, esami di diagnostica strumentale e di laboratorio, con l’ausilio di strutture convenzionate. Pagando appunto prezzi contenuti ed evitando i lunghi tempi d’attesa tipici, purtroppo, del SSN”.
Così Maurizio Bea, ideatore del progetto e amministratore del Poliambulatorio “Iris Italia”, spiega gli obbiettivi della VI Settimana della Prevenzione: in corso al Poliambulatorio “IRIS Italia” di Montesacro, gestito dal gruppo Polispecialistico Internazionale GPI S.R.L. , in Via Valsavaranche, sino al 4 marzo ( vedi www.centromedico-irisitalia.org ). “In un anno di iniziative di prevenzione gratuite”, precisa il prof. Foad Aodi, co-ideatore e Direttore sanitario del Centro “Iris Italia” , “abbiamo effettuato oltre 2000 visite gratuite specialistiche (in ortopedia, fisiatria, dermatologia, allergologia, ginecologia, oculistica, otorinolaringoiatria, pneumologia, diabetologia ,urologia, reumatologia, cardiologia ). Tutto questo, grazie alla disponibilità di tantissimi primari, ex-primari, ospedalieri e universitari, e specialisti d’ origine straniera. Stiamo cercando di dimostrare, con la professionalità di questi medici, italiani e d’origine straniera, che è possibile garantire l’accessibilità delle prestazioni sanitarie ai pazienti – italiani e d’ altra origine – con la professionalità e la preparazione di professionisti della sanità in Italia”.
“Questa volta – prosegue Aodi, medico che da anni esercita in fisiatria, ortopedia e traumatologia, e mesoterapia antalgica – ci concentriamo su ortopedia, fisiatria, patologie vertebrali, patologie articolari,osteoporosi, scoliosi, cifosi, traumatologia: cercando anche di ridurre, per quanto possibile, il ricorso alle prestazioni chirurgiche, salvo per le patologie con indicazione d’urgenza (obbiettivo che abbiamo raggiunto, ad esempio, nelle terapie di ernia del disco e patologie articolari, in collaborazione con neurochirurghi e ortopedici chirurghi e medici di famiglia). In questo modo, grazie all’ innovazione continua in riabilitazione, e alla preparazione e professionalita’ di specialisti e fisioterapisti, anche il Servizio Sanitario Nazionale ne beneficia: con meno giornate di ricovero, meno interventi chirurgici ,meno cure di riabilitazione post-chirurgica, e minore intasamento dei Pronti soccorsi degli ospedali”.
Fabrizio Federici