“Il secondo posto non è un fallimento. Ma poi siamo sempre lì: se non vinco niente sono zero tituli. Mourinho lo disse a me e aveva ragione”. Luciano Spalletti si presenta in tv in ritardo, ma col volto più sereno dopo la vittoria della sua Roma col Sassuolo. “Se non avessimo vinto, avremmo perso anche il secondo posto”. Ma ritorna comunque sulle polemiche con la stampa romana: “Leggo i titoli sui quotidiani nazionali, ma se volete vi mando quello che scrivono qui. In ogni caso da adesso in poi parlo solo di calcio. Alle offese non rispondo più, altrimenti non vengo più neppure in conferenza stampa”. Un rimprovero anche a Berardi: “Gli ho detto che non deve più fare polemiche con gli avversari, altrimenti perde un po’ le sue qualità. È un grande giocatore ma un po’ ‘caratteriale’. Io lo conosco”.