La polizia svedese, nel suo comunicato stampa del pomeriggio di ieri, dichiara di aver fermato un uomo sospettato di essere l’autore dell’attacco di Stoccolma: è stato arrestato, alle ore 1.15 di sabato, 8 aprile, con l’accusa di reato di omicidio terroristico. L’uomo è sospettato di essere colui che ha guidato il tir. Il segreto istruttorio ne tutela l’identità. Sul camion che ha invaso l’isola pedonale, causando la morte di 4 persone, fra cui una bambina di 11 anni, e 15 feriti, nella settimana prima della Pasqua, è stato trovato anche dell’esplosivo. Le autorità non hanno confermato né smentito le informazioni in merito all’uzbeko di 39 anni, segnalato ai servizi segreti, di cui parla la televisione pubblica Afton Bladet. Lo sforzo della polizia è intenso, sta lavorando su un ampio fronte in stretta collaborazione con servizi di sicurezza e forze di polizia di altri paesi. Da ieri, e in vigore per dieci giorni, riattivata ulteriore sicurezza alle frontiere: la polizia ha il diritto di effettuare controlli in entrata e in uscita dalla Svezia, quindi è obbligatorio portare con sé un documento d’identità. Secondo Afton bladet ed Expressen, media locali, la polizia sta conducendo diverse operazioni antiterrorismo: poco dopo le 17.00 di sabato c’è stato un blitz delle forze speciali nel sud di Stoccolma con l’arresto di tre persone, complici dell’uomo arrestato.
La gente, come in pellegrinaggio, arriva sulla via della strage, la via dello shopping della capitale svedese, portando mestizia e fiori per commemorarne le vittime. Anche la principessa Vittoria, visibilmente commossa, ha voluto ricordare le persone scomparse a Drottninggatan, recandosi personalmente sul posto sabato. Il primo ministro svedese, Stefan Löfven, ieri in visita nel luogo dell’attentato, dichiara un minuto di silenzio nel paese in lutto, Tutti in Svezia piangono le vittime del terribile attacco di venerdì, e continuando annuncia che la cerimonia commemorativa si terrà lunedì, 10 aprile alle 12.
Delle ultime ore, è la notizia riportata dai media internazionali, di un ordigno, simile ad una bomba, trovato in pieno centro a Oslo, in Norvegia, nella zona commerciale di Grønland. La zona è stata evacuata intorno alle 23.30 ora locale e sono intervenuti gli artificieri. E’ stato fermato un sospetto, secondo l’agenzia stampa Reuters, e sono state avviate le indagini del caso. Il disinnesco della bomba è stato confermato oggi, alle ore 1.30 circa, con un tweet dalla polizia norvegese.
Maria Anna Chimenti
Fonte Polisen (Polizia Svedese); Regerigen (Governo svedese); ilmessaggero.it; Politiet i Oslo OPS; Aftonbladet; Iltalehti; Reuters; lastampa.it; Rainews24; social network