«La testa di ponte dello sbarco degli alleati del 22 gennaio 1944 era Anzio»: questo il parere del sindaco anziate Luciano Bruschini replica al Comune confinante in risposta alla rivendicazione della volontà nettunese di ristabilire la verità storica, facendo riferimento anche a diverse fonti per ribadire come lo sbarco sia di Anzio e non di Nettuno, proprio a sei giorni dagli attesi festeggiamenti per la commemorazione di quel momento che sancì l’inizio della liberazione dell’occupazione tedesca.
«Credo che l’enciclopedia Treccani sia la migliore risposta al nostro Comune confinante – continua il sindaco Bruschini – con le affermazioni del presidente Roosevelt nel 1944 avvenute sulla testa di ponte di Anzio del presidente e successivamente del presidente Clinton nel 1994 al cimitero americano. Il Moro è di Venezia, la Torre Pendente è di Pisa, il Colosseo è di Roma, gli imperatori romani Caligola e Nerone sono di Anzio così come Anzio è la testa di ponte scelta dagli alleati per sbarcare e liberare Roma e l’Italia dall’occupazione nazista. Lo dico senza polemica verso il sindaco di Nettuno ma solo a difesa della verità oggettiva oltre che un atto doveroso nei confronti della mia città e dell’intera nostra comunità e di tutti i nostri concittadini caduti sotto i bombardamenti degli alleati all’alba del 22 gennaio 1944».
Marco Tosarello