Un’eterna storia vera di struggente bellezza che tutti conosciamo o dovremmo conoscere: otto persone nascoste in una soffitta convivono forzatamente ed ermeticamente, fuori le leggi razziali e la seconda guerra mondiale mietono anime, e dentro si mescolano le vite di due famiglie, le loro paure e le loro gioie. Tra queste persone, una coraggiosa ragazza continua a sognare, a sorridere e a scrivere il suo diario destinato all’immortalità.
In occasione della settimana della memoria, con il patrocinio del consiglio regionale del Lazio e di Roma Capitale, la compagnia “Signori chi è di scena” vi invita all’adattamento teatrale rappresentato ininterrottamente da quarant’anni sui palcoscenici di tutto il mondo: “Il diario di Anna Frank” (dall’originale adattamento vincitore del Premio Pulitzer nel 1956 di Frances Goodrich ed Albert Hacket). La Regia è di Monica Ferri, le musiche a cura Paolo Casa e la scenografia di Massimiliano Coccia.
Monica Ferri spiega: