Context. Domenica 7 maggio. Prima domenica del mese: giornata free per l’ingresso ai musei statali (norma decreto Franceschini in vigore dal primo luglio 2014). Piazza dell’Esedra, Museo Nazionale Romano Terme di Diocleziano. Accesso principale. La ghiaia sdrucciola al passo dei visitatori sino al fascino antico dei sanpietrini. Giardini e gente in fiore. Vicino al cancello d’ingresso fa da padrona di casa la musica folkloristica. Quest’ultima, accompagna slow allo spettacolo inusuale del trio di voci, che gorgheggia in rima mentre si fa fioco l’acuto, non vorrei terminare questo momento, ma vi ringrazio con il cuore in mano, al centenario tempio di Diocleziano. Divertito scatta l’applauso, fra foto e sorrisi e gratitudine. Siamo Ai confini della meraviglia: evento principale del progetto interregionale di sviluppo turistico (DPR 158/07) Borghi – Viaggio Italiano, coofinanziato dal MiBact, che ha proclamato il 2017 l’Anno dei Borghi, e punta il dito sulla promozione di mille borghi del Belpaese, dal Piemonte alla Calabria, dal Veneto alle isole comprese.
Storytelling. L’inaugurazione della mostra Ai Confini della Meraviglia, si è svolta la mattina di sabato 6 maggio u.s., ad opera di Dario Franceschini, ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, con Andrea Corsini, assessore al turismo dell’Emilia Romagna, alla presenza degli assessori regionali al turismo di 18 regioni italiane. L’esposizione, allestita nella prestigiosa cornice delle Terme di Diocleziano, è un percorso espositivo ed esperienzale dedicato alla scoperta dei borghi italiani. La giornata inaugurale ha visto protagoniste le proposte delle eccellenze agroalimentari tipiche dei territori nazionali. L’apertura al pubblico è avvenuta nel primo pomeriggio, registrando più di 500 persone.
La mostra gratuita, che terminerà il 9 giugno prossimo, è visitabile con ingresso da viale Luigi Einaudi, da martedì a domenica (lunedì chiuso), dalle ore 10.30 alle 18.30 (con uscita alle 19.30).
Short Interwiev. Laura Schiff, è la dirigente della Regione Emilia Romagna, responsabile comunicazione, promozione, coordinamento progetti europei. Nel cognome austriaco, sposo ad origini friulane, e nel personale vissuto bolognese, c’è il carattere determinato ed empatico della donna. La responsabile racconterà della mostra, di come si inserisce nel progetto e delle iniziative nel dettaglio e in generale. L’Emilia Romagna è la regione capofila di 18 regioni italiane, dichiara tranquillamente, mentre la gente la sfiora girandole attorno, e continua, insieme al MiBACT, hanno creato un viaggio, un viaggio attraverso i 1.000 borghi italiani. E’ un grande progetto finalizzato alla valorizzazione di questo immenso patrimonio, caratteristica italiana. La storia dell’Italia al tempo dei fenici e dei greci, dei romani sino all’epoca medievale e alle signorie, si racconta nei borghi diffusi su tutto il territorio. Nel frattempo le persone si spostano da una sala all’altra, fra mute statue e preziose rovine romane, per fermarsi davanti alla suggestiva scenografia, un corri corri di facciate di chiese, portici, palazzi signorili, merli e torri e campanili, che invita a scoprirne i segreti nascosti.
Laura Schiff, prosegue e, riferendosi ai borghi, confida noi amiamo dire “non sono borghi di pietra bensì borghi vivi”.
Poi, parlando della gente afferma che questa sa essere gradevole e accogliere il turista, ma soprattutto trasmettergli quel modo di vivere tutto italiano, l’italian style tanto famoso, unico e ricercato.
A proposito dell’esperienza, che regalerà l’iniziativa, dirà che E’ un’immersione nelle emozioni dell’Italia nascosta, non minore, nascosta, poco conosciuta.
Un gruppetto si avvicina, incurante della circostanza, al cubo di legno, posizionato di fronte all’architettonico antico paesaggio, tipico del borgo, e accanto alla dirigente. I visitatori a turno, vi salgono sopra e cercano di osservare l’immagine attraverso il piccolo cerchio terminale, a mo’ di lente ma senza vetrino, della centrale asta di metallo. Qualcuno è soddisfatto, qualcun’altro un po’ meno, c’è anche chi scocciato abbandona e si dispone più avanti scattando una foto. Il particolare effetto ottico, distorcente l’immagine finché non ci si dispone in un’idonea posizione, la cosiddetta tecnica dell’anamorfosi, a quanto pare, non è da tutti e la pazienza non è di questo nostro tempo. Giungono altri osservatori. Stavolta il risultato è soddisfacente, partono anche i consigli divulgati per come riuscirci. E’ il caso di allontanarsi per continuare a colloquiare.
Siamo al momento legato a conoscere borghi e regioni di questo primo giorno. La mimica del viso di Laura subisce un lieve cambiamento. Andrà dritta al sodo, senza interrompersi. Abbiamo dedicato questa prima giornata di Ai Confini della Meraviglia – una delle attività inserite all’interno del progetto ‘Borghi – Viaggio Italiano’ – al tema I Borghi del Cuore: i borghi delle zone terremotate dell’Italia Centrale. Ve ne sono tanti e purtroppo alcuni sono stati colpiti molto pesantemente dal terremoto. Alcuni di essi non sono più visitabili, di converso altri ne consentono la visita, e invitiamo tutti a recarsi a vederli. Questi luoghi sono rimasti nel nostro cuore, nel cuore di tutti gli italiani e della gente da ogni parte del mondo. In tanti abbiamo vissuto il dramma di queste zone e vogliamo, rimanendo uniti, e rappresentando le 18 regioni italiane, dare un segnale forte, un segno di solidarietà a questi borghi, invitati e presenti oggi. Essi sono qui con le loro tradizioni, i loro prodotti, con il loro artigianato, con la musica, con i racconti. E sono in molti coloro che s’interessano e vogliono saperne di più. La Schiff precisa che praticamente L’Emilia Romagna e le altre regioni italiane hanno attivato, attraverso Alleanze delle Cooperative Italiane, azioni pilota di rinascita fra cui, per esempio, il finanziamento a gruppi di giovani che, ripartendo dal disastro del terremoto, lo trasformino, sembra un assurdo, in una possibile risorsa, un’opportunità. Quindi turismo geologico: un turismo legato a questa straordinario evento naturale, con continuo movimento di faglie e affiorare di rocce, smottamenti del terreno sino a sprofondare di metri, che scatena interesse di studiosi e specialisti di geologia. Turismo della ricostruzione: stage per giovani architetti, geometri e progettisti che possono studiare in loco come recuperare patrimoni storici e/o abitativi, formulare nuove e sicure soluzioni costruttive. Oppure supportare azioni di valorizzazione dei prodotti tipici e investire sulla creatività dei giovani residenti quale fonte di sviluppo per nuove forme di turismo in queste aree. Poi, risolve ribadendo Tutti noi siamo impegnati a dare una mano.
Di colpo si alza una specie di suspense, mista a resilienza, che mette in sottofondo le voci circostanti e lascia sfogo ai 15 borghi storici che rispondono al progetto. In Abruzzo ci sono Civitella del Tronto e Castelli. Nel Lazio ecco Amatrice e Leonessa. Per le Marche l’elenco é più lungo: Cingoli, Camerino, Pievebovigliana, San Ginesio, Sarnano e Visso. Norcia, Sellano, Vallo di Nera, Arrone e Preci i Borghi del Cuore in Umbria. E’ un attimo che fa pensare alla possibilità di avere completato. Invece ecco che sovviene altro. Ritorna l’aspetto generale dell’iniziativa. La responsabile dell’Emilia Romagna riprende con Dal 15 di giugno, appena finita la mostra Ai Confini della Meraviglia, partirà il tour Passaborgo: è un invito, ovviamente promosso in tutte le maniere e su tutti i canali, per visitare i borghi italiani. Centinaia di borghi aderiscono mettendo a disposizione entrate gratuite nei musei, convenzioni con ristoranti, alberghi, commercianti di prodotti tipici e artigianato. La dirigente conclude entusiasta La gente, sia italiani sia stranieri, potrà andare in giro per i borghi del Paese, segnalati sul sito www.viaggio-italiano.it, fra cui ci sono anche i nostri Borghi del Cuore, e scegliere uno o più borghi, collezionando in maniera automatica dei timbri virtuali sul proprio passaborgo: verrà premiato con una targa chi, alla fine, avrà collezionato più timbri.
Curiosity for interested people
Le 18 Regioni compartecipanti al progetto sono: Piemonte, Liguria, Lombardia,Veneto, Friuli Venezia-Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Lazio, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna.
I mille borghi italiani hanno conquistato con la loro bellezza riconoscimenti importanti, quali per esempio le Bandiere Arancioni del Touring Club Italiano, il titolo di Borghi più Belli d’Italia dall’ANCI, oppure Borghi Autentici d’Italia e Gioielli d’Italia, senza dimenticare quelli che fanno parte dei Borghi Storici Marinari.
In totale sono quattro gli itinerari e prevedono: Borghi d’Italia, Borghi Storici Marinari, Terre Malatestiane e del Montefeltro, Località dei Paesaggi d’Autore.
L’originale allestimento della mostra, che occupa 450 metri quadrati di superficie, è stato ideato in Emilia Romagna e progettato nel Lazio.
Opposta al touchwall, nella mostra, c’è una saletta polifunzionale, in cui, di volta in volta, si proiettano video-racconti delle Regioni protagoniste del giorno.
Per quanto riguarda l’animazione giornaliera, a simboleggiare ogni territorio con i suoi borghi, sarà la vita e le opere di alcuni personaggi celebri. Gli ambasciatori regionali sono tanti: dall’abruzzese Ignazio silone al romagnolo Federico Fellini, dal veneto Andrea Palladio al toscano Leonardo, da Pier Paolo Pasolini, romagnolo di nascita e friulano d’adozione, a Piero della Francesca, toscano, dall’emiliano Giuseppe Verdi alla sarda Grazia De Ledda, e poi il ligure Fabrizio De Andrè, il siciliano Pirandello, il piemontese Fausto Coppi e così famosando.
I 19 borghi che rappresentano la Calabria sono: Aieta, Altomonte, Badolato, Bova, Civita, Diamante, Fiumefreddo, Gerace, Isola Capo Rizzuto, Melissa, Miglierina, Morano, Oriolo, Roseto Capo Spulico, Santa Severina, Chianalea di Scilla, Santa Severina, Stilo, Taverna, Tropea.
Oggi è stata la giornata della Regione Marche, presente con un numero consistente di località . All’iniziativa Borghi – Viaggio Italiano partecipano: Acquaviva Picena, Camerino, Cingoli, Corinaldo, Frontino,Genga, Gradara, Grottammare, Macerata Feltria, Mercatello sul Metauro, Mondavio, Mondolfo, Montecassiano, Montecosaro, Montedinove, Montefabbri di Vallefoglia, Montefiore dell’Aso, Montegrimano Terme, Montelupone, Monterubbiano, Moresco, Offagna, Offida, Ostra, Pievebovigliana, Ripatransone, Rotella, San Ginesio, Sarnano, Serra San Quirico, Servigliano, Staffolo, Torre di Palme diFermo, Treia, Urbisaglia, Visso, Acqualagna, Apecchio, Auditore, Belforte all’Isauro, Borgo Pace, Cagli, Cantiano, Carpegna, Castelleone di Suasa, Fermignano, Fossombrone, Frontone, Lunano, Mercatino Conca, Montecalvo in Foglia, Montecerignone, Montecopiolo, Peglio, Petriano, Piandimeleto, Pietrarubbia, Piobbico, Sant’Angelo in Vado, Sassocorvaro, Sassofeltrio, Tavoleto, Urbania, Urbino, Ancona, Casteldimezzo, Civitanova Marche, Cupra, Fano, Fiorenzuola di Focara, Gabicce, Monte, Marina di Montemarciano, Numana, Pedaso, Porto Potenza Picena, Porto Recanati, Porto San Giorgio, Porto Sant’Elpidio, San Benedetto del Tronto, Senigallia.
Domani, invece, la mostra ospiterà la Regione Campania per valorizzare i propri borghi e le eccellenze del territorio. Mentre, ecco di seguito, le località da visitare: Atrani, Casalbuono, Castellabate, Cerreto Sannita, Conca dei Marini, Furore, Letino, Montesarchio, Monteverde, Morigerati, Nusco, Sant’Agata de’ Goti, Savignano Irpino, Tramonti, Albori – Vietri sul Mare, Zungoli, Acciaroli – Pollica, Agropoli, Amalfi, Borgo Vicereale – Pozzuoli, Capri, Cetara, Corricella – Procida, Erchie – Maiori, Forio, Lacco Ameno, Marina della Lobra – Massa Lubrense, Marina Grande – Sorrento, Minori, Miseno – Bacoli, Positano, San Marco – Castellabate, Scario – San Giovanni a Piro, Serrara Fontana.
Per il resto degli appuntamenti è scaricabile la brochure_calendario_web.
Maria Anna Chimenti