«Sosteniamo la nascita del Welfare di terza generazione, l’unico che può realmente garantire diritti equi e benessere sociale. La co-gestione, che rappresenta l’intervento complesso che agisce in co-produzione dei risultati finali, mette insieme “beni relazionali – inclusione sociale – capitale sociale” per riconcepire i servizi socio sanitari oltre l’ approccio prestazionale. Questa è una buona pratica innovativa che porta a valorizzare la Relazione. Non si può continuare a mercanteggiare sull’uomo. Da un imbroglio amministrativo si passa, così, ad una governance generativa e partecipativa vera».
Giuseppina Bonaviri