A Canepina va’ in scena la 5° Sagra del maccherone canepinese. Cibo della tradizione, bancarelle e musica dal vivo.
Noto come fieno canepinese, il maccarone di Canepina è un tipo di sottilissima sfoglia all’uovo, lavorata artigianalmente da oltre un secolo dalle leggendarie mani delle donne paesane. Chi la mangia, avverte subito la piacevole sensazione dello scioglimento in bocca. I condimenti tipici sono al ragù leggero o con i gustosi funghi porcini dei Monti Cimini. La preparazione di questo piatto è molto semplice: con uova e farina ( un uovo ogni 100 grammi di farina) si prepara una sfoglia molto sottile, che, dopo averla arrotolata su se stessa, viene tagliata molto stretta e lasciata ad asciugare per una giornata. Il sugo maggiormente utilizzato è quello a base di carne tritata. Alla fine va aggiunto il formaggio. Secondo la ricetta originale, i maccaroni, quando sono cotti, devono essere estratti dalla pentola e immersi in un’altra pentola contenente acqua tiepida salata. Poi, subito dopo estratti vengono deposti sopra un panno da cucina pulito per eliminare l’acqua, in modo che possano impregnarsi del sugo che li rende più saporiti e più sciolti.
Alla sagra dei maccaroni canepinesi, questi saranno preparati con tre diversi sughi: classici al ragù, all’Ernestina
( pachino, guanciale e foglie di menta) e ai funghi porcini.
Manca ormai solo un mese prima dell’attesissimo evento che avrà luogo dal 7 al 9 Luglio, ma per maggiori informazioni vi basterà seguire su facebook la pagina PRO LOCO Canepina.