L’incontro svoltosi a Roma martedì 18 luglio 2017 sarà probabilmente iscritto tra le pagine più importanti della storia della Democrazia Cristiana dal suo sorgere ad oggi. Rivendicato definitivamente diritto alla ricostituzione espresso dalla sentenza della Corte di Cassazione a sezioni unite del dicembre 2010
Approvato all’unanimità un ordine del giorno politico presentato da Gianni Forntana, Angelo Sandri e Gaetano Tropeano finalizzato al rilancio della presenza politica in Italia della Democrazia Cristiana storica, che si richiama esplicitamente all’ esperienza della D.C. di Sturzo, De Gasperi ed Aldo Moro, in un percorso di continuità storico, politico e giuridico.
L’incontro si è svolto in Via Rinascimento n. 23 (di fronte al Senato della Repubblica) e ha visto la partecipazione (di presenza o per delega) delle varie anime che si richiamano esplicitamente – nella loro azione politica – alla Democrazia Cristiana storica. In elenco: Democrazia Cristiana degli iscritti 1992-1993 (ex Assemblea svoltasi all’Hotel Ergife / Roma nel febbraio 2017); Movimento dei Politici Cristiani; Alleanza Cristiana; Movimento femminile della Democrazia Cristiana unificata; Democrazia Cristiana degli iscritti 1992-1993 (ex Assemblea svoltasi all’Hotel Palatino / Roma nel luglio 2002)
Obbiettivo finale è quello della celebrazione di un nuovo Congresso unitario straordinario da celebrarsi entro la fine del 2017 e in tal senso le varie componenti democristiane che hanno approvato l’ordine del giorno Fontana / Sandri / Tropeano si sono espressamente e pubblicamente impegnate.
Ci richiama subito alla mente un lontano incontro svoltosi il giorno 15 dicembre 1943, a Caltanisetta, nello studio dell’Avvocato Giuseppe Alessi, indicato – insieme ad Alcide De Gasperi – tra i padri fondatori del partito dello scudocrociato.
Se ne parla esplicitamente nella Raccolta ufficiale degli atti e documenti della Democrazia Cristiana, anni 1943-1959 (Edizione Cinque Lune – Roma) che presenta quell’incontro intitolato <Convegno regionale siciliano> come il primo incontro ufficiale della storia della Democrazia Cristiana e che ha preceduto di un solo giorno la Commissione direttiva centrale della Democrazia Cristiana, svoltasi a Roma il 16-12-1943 e presieduta da Alcide Ge Gasperi.
Settantaquattro anni dopo i ‘giovani’ protagonisti della Resistenza democristiana hanno scelto la sala riunioni di in un convento ubicato in Via Rinascimento 23, a Roma (di fronte al Senato della Repubblica) per gettare le basi di una importante riunificazione di tutte le anime della Democrazia Cristiana tuttora in attività, per rilanciare la presenza sul piano politico della Democrazia Cristiana storica, nella continuità di un percorso storico, politico e giuridico.
L’incontro di martedì scorso a Roma si è aperto con una interessante prolusione dell’On. Gianni Fontana, nella sua qualità di presidente dell’associazione ” Democrazia Cristiana iscritti 1992/1993 ” che ha tenuto una propria assemblea nazionale all’Hotel Ergife nel febbraio del 2017.
L’On. Gianni Fontana, richiamando l’immagine tratta dal Deutoronomio in cui Mosè si ritrovò, nel suo peregrinare, in terre aride e senz’acqua, con le gravi conseguenti difficoltà incontrate dal suo popolo, ha voluto preliminarmente richiamare le grandi difficoltà in cui si dibatte in questo momento il popolo italiano, attanagliato in una crisi che ci riporta immediatamente con il pensiero ai tremendi e difficili anni dell’immediato dopoguerra, con un Paese allo stremo e praticamente in ginocchio.
Il concetto è stato fatto proprio e ribadito anche da Angelo Sandri, il quale ha rimarcato la disponibilità emersa in tal senso anche nel corso del XXIII Congresso nazionale della D.C. svoltosi a Roma agli inizi del luglio 2017, laddove le conclusioni congressuali indicano con precisione questa importante e fondamentale prospettiva unitaria.
Cristiana Enrica Ranieri