Sarà forse per limitare il numero dei partecipanti, almeno quello dei colleghi uomini, al meeting formativo gratuito – promosso dall’Ordine dei Giornalisti – o sarà perché la rivalsa definitiva della donna sull’uomo deve cominciare proprio da qui, dal seminario intitolato “Un paese per donne e uomini”
Fatto sta che il messaggio formale di tale Sofia Sabatino, probabilmente organizzatrice dell’evento stesso, è arrivato alle 08.16 di questa mattina di lunedì 24 luglio agli iscritti regolari e agli aderenti nelle liste di attesa del corso “Un Paese per donne e uomini. Maternità libera scelta? Il ruolo dell’informazione” in previsione per oggi stesso alle ore 14.30, presso Palazzo San Macuto: «Salve, scusandomi per il disturbo volevo ricordarvi, viste le diverse mail che mi sono arrivate con questo interrogativo, che per gli uomini è obbligatoria la giacca».
E’ il caso di pensare a un salvataggio del Bon Ton dell’ultimo minuto, o peggio ancora all’ennesimo tentativo esplicito di rivalsa delle più attive menti femministe che celandosi dietro a una retorica del costume (di altri tempi), infieriscono sui ‘poveri uomini’ costretti – visto il grande caldo di questi giorni – a indossare la giacca da completo in fresco-lana (che non è poi così fresca) o addirittura a non potersi neanche presentare al corso di aggiornamento, in quanto la comunicazione è arrivata troppo tardi (ore 08.16) e chi è uscito di casa per recarsi a lavoro ‘senza la giacca’ sarà messo in una condizione a dire poco imbarazzante.
