Roma, mercoledì 6 settembre 2017 – Al via la seconda edizione del progetto “Tradizione – Il teatro di domani”, lanciato con grande successo nel 2015 dai giovanissimi Davide Sacco e Ilaria Ceci: un’idea davvero innovativa, nata per offrire alle generazioni di artisti emergenti – attori, autori e registi – l’opportunità di sviluppare e approfondire la propria creatività originale attraverso l’incontro e il confronto con i grandi maestri della scena. Shakespeare Lab è il titolo dell’iniziativa 2017, che quest’anno si avvale per la prima volta del sostegno di SIAE – Società italiana Autori ed Editori. Stefano Benni, Emma Dante, Mariano Rigillo, Tato Russo e Raimondo Guarino, i nomi coinvolti. Tra gli spazi che ospiteranno gli eventi, Teatro Marconi e Off Off Theatre.
Il progetto – sviluppato nell’arco di 2 mesi, dal 20 settembre al 13 novembre – condurrà gratuitamente un gruppo di 30 giovani professionisti (under 35) del settore dello spettacolo (5 Autori, 5 Registi e 20 Attori) selezionati su Bando, nell’universo del Bardo, attraverso meeting, incontri, workshop e, infine, con la reale messa in scena di uno spettacolo teatrale. Dalla formazione alla produzione, in un ciclo che non solo accresce il bagaglio esperienziale dei partecipanti ma che permette la reale esperienza di messa in scena, con premi di produzione e date sul territorio nazionale.
I 30 partecipanti verranno divisi in 5 gruppi (formati da un autore, un regista e quattro attori) e dovranno lavorare a loro discrezione su una qualsiasi opera (tragedia o commedia) di Shakespeare, scrivendone e mettendone in scena una rielaborazione in chiave contemporanea. Per farlo, ogni gruppo avrà diritto a 30 ore in sala prove. Tutti dovranno poi partecipare ai seguenti workshop: IL COPIONE, tenuto da Mariano Rigillo, che lavorerà a tavolino con gli attori sul primo atto dell’Amleto; ELIOT, MELVILLE E SHAKESPEARE, in cui Stefano Benni dialogherà con gli Autori su importanti opere della letteratura e affronterà il tema della traduzione delle opere shakespeariane; DISCORSO SUL METODO, dove Emma Dante affronterà con i Registi le tecniche della direzione degli Attori.
Ogni workshop sarà dedicato a una categoria specifica (Attori, Registi, Autori), ma prevederà la presenza di tutto il gruppo che lavorerà attivamente per uno scambio continuo di informazioni e crescita.
Dovranno poi presenziare alle seguenti attività: SHAKESPEARE. LA LINGUA DEI SOGNI, Incontro sulla parola di Shakespeare con Nadia Baldi e Claudio Di Palma; IL CIGNO DI AVON, incontro sull’universo shakespeariano con il Maestro Tato Russo e il prof. Raimondo Guarino; un MEETING SUL DIRITTO D’AUTORE e un MEETING SULLA DIREZIONE ARTISTICA.
Al termine del percorso formativo e delle ore in sala prova ogni gruppo dovrà presentare un estratto di 15-20 minuti del lavoro realizzato, in una serata finale che si terrà lunedì 13 novembre presso OFF / OFF THEATRE.
Una Giuria di addetti ai lavori decreterà il vincitore, a cui sarà assegnato un premio di produzione di €1.000 e l’opportunità di debuttare in residenza presso il Festival Internazionale Quartieri dell’Arte. Una Giuria di critici assegnerà il Premio Stampa, consistente nell’abbonamento per tutti i membri del gruppo alla stagione dell’Off/Off Theatre. La Giuria popolare, invece, sceglierà uno spettacolo che debutterà presso il Teatro Marconi, all’interno di Quinta Armata, con un premio di produzione di €500,00. Tradizione Teatro si impegnerà inoltre a distribuire lo spettacolo vincitore, dopo il debutto nazionale presso Quartieri dell’Arte.
L’obiettivo del progetto, condiviso da SIAE che sostiene l’iniziativa contribuendo anche con i premi di produzione, è creare una solida rete e connessione tra operatori del settore, nella forte convinzione che lavorare generi altro lavoro e che creare opportunità sia oggi l’unico modo di agire e reagire a un sistema che non sempre sostiene e tutela i giovani. Un percorso, quindi, dalla formazione alla produzione per creare e far nascere il teatro di domani.