Roma – 100 capolavori dal celebre museo di Francoforte saranno presentati, per la prima volta in Italia, al Palazzo delle Esposizioni di via Nazionale da domani 1 aprile fino al 17 luglio. Quella dello Stadel Museum è una delle più ricche e prestigiose raccolte europee di arte antica e moderna, fondata nel 1815 dal mercante e banchiere Johann Friederich Stadel.
Coerentemente con lo spirito modernista del Palazzo romano, la selezione delle opere è stata orientata a favore della porzione otto –novecentesca della collezione tedesca, ripercorrendo l’arte europea dai Nazareni ai Romantici, dal Realismo all’Impressionismo, dal Simbolismo alle Avanguardie, in ben sette scansioni stilistico –cronologiche. Farà da introduzione il famosissimo ritratto di Goethe in riposo sullo sfondo della campagna romana, realizzato da Tischbein nel 1787, simbolo assoluto del mito italico del Grand Tour. Seguiranno, tra gli altri, Koch, Corot, Monet, Degas, Renoir, Van Gogh, Cézanne, Böcklin, Feuerbach, fino a Moreau, Redon, Hodler, Munch; mentre una sezione a parte sarà dedicata a Max Beckmann, artista poliedrico di marca espressionista ma difficilmente riconducibile a una corrente ben precisa. In conclusione alla mostra lo sperimentalismo visionario di Max Ernst, Paul Klee e Pablo Picasso sveleranno al pubblico la nascita della modernità novecentesca. Alessia Forgione