Venerdì 13 ottobre, dalle 8 di mattina in poi, alla Sala Mechelli del Consiglio regionale del Lazio in Via della Pisana, si terrà il Congresso nazionale di “Ipovisione- Sportvision”: associazione che riunisce medici oculisti e di altre specializzazioni, con l’obbiettivo d’ approfondire le conoscenze sui piu’ gravi deficit visivi e sui corrispondenti protocolli terapeutici. Questo Congresso (evento col patrocinio dell’ azienda ospedaliera universitaria “Policlinico Umberto I” e dell’ Università di Roma “La Sapienza”, rilasciante crediti ECM ) si concentrerà appunto sulle piu’gravi patologie oftalmiche (glaucoma, dislessia, maculopatie, ecc…): rivolgendosi soprattutto ad oculisti, ortottisti e assistenti in oftalmologia. Ma anche a medci specialisti in malattie metaboliche e diabetologia ( date le note connessioni tra queste patologie e quelle oculari: vedi, ad esempio, la retinopatia diabetica), cardiologia, pediatria, medicina dello sport (nuovi iter diagnostici e riabilitativi per la dislessia possono essere impiegati, infatti, anche nella valutazione e nel potenziamento neuro-visivo degli atleti), e altro; e ai farmacisti. Direttori scientifici del corso, i Dr. Daniele di Clemente e Alessandro Segnalini.
“In questo convegno”, dicono gli organizzatori, “ancor più che nei precedenti, desideriamo avvicinare, confrontare e integrare il mondo dei pazienti più gravi, gli ipovedenti, col vasto mondo degli sportivi, agonisti o dilettanti: i quali, sempre più spesso, sentono il bisogno di rafforzare le proprie capacità visive, sia per perfezionare le proprie performances sia perché il concetto di “well being” permea sempre di più il mondo della visione, a tutti i suoi livelli”.
“Gli sportivi – osserva il Dr. Di Clemente – sono tra le categorie sociali e professionali piu’ attente a migliorare, in modo assolutamente naturale e non invasivo, le principali funzioni vitali;: tra cui, chiaramente, centrale è quella visiva. Analoga attenzione viene prestata, sia tra gli ipovedenti che tra gli sportivi normovedenti o affetti da ametropie varie, alle problematiche legate alla riabilitazione visiva, al training neurovisivo e alla diagnosi precoce di patologie occulte: come anzitutto le alterazioni da glaucoma misconosciuto e la corioretinite ( alterazione della coroide o corioide, che è parte della tonaca vascolare dell’occhio, e della retina, N.d.R.)”.
Si parlerà anche di nuove tecniche contro la dislessia , quella condizione caratterizzata – in età scolare come adulta – da problemi con la lettura ( nonostante chi ne soffre abbia un’ intelligenza normale). Dopo le 14,30, corsi pratici pomeridiani renderanno applicativo e strumentalmente accessibile quanto esposto nelle relazioni della mattina.