«Il primo Expo Internazionale si terrà nel 2020 a Dubai. Noi della Rete La Fenice stiamo lavorando da anni per raggiungere un risultato che vada in questa direzione e che porti la Provincia ciociara ad essere presente all’interno di questa importantissima manifestazione mondiale. Lo conferma il programma elettorale 2017 che abbiamo presentato in occasione della candidatura alla carica di Sindaca indipendente del capoluogo ciociaro di Giuseppina Bonaviri. Parlare di “Agenda 2021 Modello ciociaria” ha il significato di essersi già spinti oltre, verso l’unica seria rivoluzione culturale attuabile, quella dell’innovazione e del cambiamento partendo proprio dalle nuove configurazioni che l’attuale geopolitica impone (si guardi alle città metropolitane, alle macroaree e soprattutto alla loro evoluzione nella progettualità di Area Vasta Smart).
Individuare nuove opportunità anche per favorire il crescente numero di popolazione nel mondo significa modificare la nostra capacità di creare stimoli sulla base di idee condivise e collaborative. Le menti devono potere fare connessione per uscire dall’ovvio contesto localistico in disuso. Confrontarsi e fare rete costituisce da sempre per noi una priorità, un’opportunità, essendo il primo livello su cui puntare per arrivare a definire il nuovo modello sociale di sostenibilitá. Quando il cambiamento sarà davvero visto come necessario dalle persone che vivono le organizzazioni del territorio e che contano, solo allora scatterà la molla per quel cambio di passo indispensabile affinché la Ciociaria possa diventare veramente competitiva.
Ora però è prioritario dare vita ad un laboratorio – innovation hub – che rappresenta il luogo ideale di divulgazione e di confronto all’insegna della contaminazione, in cui ritrovarsi a discutere e pianificare un territorio largo, come potrebbe diventare il nostro, dove poter co-gestire benessere, rilancio dell’economia locale e qualità di vita, intessendo il giusto collegamento tra le eccellenze. Uno spazio fisico dove condividere idee e skills sul tema con l’obiettivo di creare sviluppo pre-competitivo.
Quello di Dubai sarà un World Expo eccezionale che dovrà stimolare da subito per noi la nascita di una piattaforma di innovazione e di collaborazione creativa – sfida del futuro- verso programmi di finanzia etica per l’inclusione e l’ autonomia delle periferie europee.
Il progetto di Area Vasta Smart è il prototipo da cui partire per costruire un primo circuito di coworking tra realtà istituzionali diverse e per fare un serio investimento sul rinnovamento del nostro sistema territoriale. Intendiamo, per questo, da subito richiamare lo spirito di collaborazione dei nostri partners in nome dello sviluppo e della crescita del territorio. Sotto l’ombrello del tema catalizzatore di Dubai Expo 2020, si raccolgono dei sotto-settori che ci motivano fortemente a fare questo Appello di Unità alle diverse realtà locali interessate affinchè siano rispettati i criteri locali che mirino dritti al progresso e che non minino la vita e i bisogni delle prossime generazioni; che mirino dritti alla mobilità, per creare nuove e più efficienti connessioni (siano esse fisiche o virtuali) tra persone, comunità e Paesi; che mirino dritti alle opportunità da sbloccare a vantaggio del futuro dei popoli, per dare vita a collegamenti virtuosi e virtuali più intelligenti e produttivi tra la nostra gente e i popoli».
Giuseppina Bonaviri