Roma e le sue borgate, la tipica ironia, le storie e i volti della sua gente, a spasso tra i vicoli e le bellezze che l’hanno resa immortale. Sono solo alcuni degli elementi che caratterizzano il nuovo spettacolo di Pietro Romano che, al Teatro Anfitrione dal 22 novembre al 10 dicembre, adatta, dirige e interpreta lo spettacolo “Storia di Borgata”, dall’omonima opera di G. Quinto. Si apre il sipario sull’amaro tema della seconda guerra mondiale in una Roma ferita dalla miseria, dalla questione politica nella fattispecie di valenza internazionale, dall’umiliazione che la drammatica circostanza non risparmia all’essere umano . Eppure la città non si smentisce, con quella sua capacità ironica di canzonare e canzonarsi che domina prepotentemente la scena. Sul palco i sette personaggi emozionano, ma esprimono ed esaltano, insieme al protagonista Checco (interpretato da Pietro Romano), una realtà che tutto lascerebbe immaginare meno l’ilarità. Roma stupisce, ancora una volta e sempre con intrighi e accadimenti perfettamente incastonati nella sapiente ricostruzione scenografica dell’epoca, con bellissimi costumi e la magistrale interpretazione dialettale.
TEATRO ANFITRIONE
PIETRO ROMANO “STORIA DI BORGATA”
DAL 22 NOVEMBRE AL 10 DICEMBRE
DAL MERCOLEDI AL SABATO ORE 21.00
SABATO ORE 21.00 E ORE 17.30
DOMENICA ORE 17.30
INFO: 3271117432