Cresce l’attesa per domenica 27 aprile, giornata in cui Papa Giovanni Paolo II e Papa Giovanni XXIII verranno proclamati santi . Domenica tutti gli occhi del mondo saranno puntati su Roma e anche per questo il tavolo tecnico che si è tenuto ieri in Questura è stato particolarmente attento a predisporre nei minimi particolari la gestione dell’ordine pubblico. All’evento prenderanno parte oltre alle massime autorità ecclesiastiche anche Capi di Stato, Reali, Capi di Governo, e Ministri degli Stati Esteri, nonchè diverse migliaia di fedeli. I servizi di sicurezza saranno improntati sulla massima capillarità dei controlli e sulla maggiore visibilità e fruibilità dell’evento da parte delle migliaia di fedeli che affolleranno l’area Vaticana. Verranno effettuate sin dalla giornata del 26 aprile attente opere di ispezioni e bonifiche che interesseranno l’intera area, con controllo del sottosuolo; inoltre natanti e operatori subacquei pattuglieranno il fiume Tevere nel tratto adiacente la Città del Vaticano, compreso tra Ponte Sisto e Ponte Umberto I. Per la circostanza Piazza San Pietro sarà suddivisa al suo interno in maniera tale da consentire l’ospitalità delle numerose delegazioni estere e delle autorità ecclesiastiche sul sagrato della Basilica, ulteriormente verrà predisposta la consueta suddivisione in settori della stessa piazza per accogliere le migliaia di fedeli. Al fine di assicurare massime misure di sicurezza, garantendo nel contempo il regolare ed ordinato afflusso e deflusso delle autorità e dei fedeli è stata creata, all’esterno della Città del Vaticano una “AREA DI MASSIMA SICUREZZA” il cui perimetro è formato dai seguenti piani stradali: piazza della Città Leonina; via dei Corridori; Borgo Sant’Angelo; piazza Pia (lato Vaticano); largo Giovanni XXIII (lato Vaticano); Lungotevere Vaticano (tra largo Giovanni XXIII e Ponte Vittorio Emanuele II); borgo Santo Spirito; largo Alicorni; via Paolo VI; piazza S. Uffizio. L’Area di Massima Sicurezza, dalle ore 19.00 di sabato 26 e sino a cessate esigenze del 27 aprile sarà interamente pedonale ed opportunamente transennata con barriere mobili, consentendo l’accesso ai soli veicoli in servizio di Polizia, di Soccorso, e quelli con targa SCV e CD. A tal fine saranno predisposti a ridosso della stessa area varchi transennati che saranno presidiati dalla Forza Pubblica, nonchè da personale Polizia Locale Roma Capitale per gli aspetti connessi alla viabilità. In particolare per i fedeli i varchi di accesso all’Area di Massima Sicurezza saranno tre: via della Conciliazione (tra via Traspontina e largo Giovanni XXIII), via Traspontina (altezza via della Conciliazione), via San Pio X. L’accesso in Piazza San Pietro sarà consentito dalle ore 05.30. Presso i caselli autostradali ed in prossimità degli svincoli in entrata sul GRA, nonché in prossimità delle maggiori strade consolari interessate dall’arrivo dei pullman, saranno disposti, specifici servizi a cura della Polizia Stradale e della Polizia Municipale, con il concorso dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Provinciale, con il compito di indirizzare i conducenti lungo i percorsi di avvicinamento alle aree di parcheggio predisposte per l’occasione. Sono previsti arrivi con Treni straordinari di provenienza nazionale e internazionale e circa 60 voli charter esclusivi per pellegrini negli aeroporti di Fiumicino e Ciampino, nonchè in nave. Infine in diverse località della Capitale saranno allestiti dei Maxischermi e l’agenzia del trasporto pubblico ATAC garantirà il servizio h24, nei giorni 26 e 27 aprile, delle Metropolitane linea “A” e linea “B”, potenziando le linee dirette alla Città del Vaticano con bus navetta.