Chi non ha mai sentito l’acquolina in bocca davanti a un invitante piatto di bucatini all’amatriciana? Per quanto originaria di Amatrice, la ricetta è infatti molto diffusa in tutto il Lazio e soprattutto a Roma dove è conosciuta come “matriciana” per l’abitudine del dialetto romanesco di non pronunciare la vocale o la prima sillaba di una parola.
Ad Amatrice tutto è pronto per ospitare, la seconda edizione di una due giorni dedicata a questa specialità gastronomica che esiste in diverse varianti, dipendenti anche dalla disponibilità di alcuni ingredienti. Mentre tutti concordano sull’uso del guanciale, per esempio il pomodoro non è riportato in alcuni manuali che invece riportano la cipolla non utilizzata ad Amatrice.
Di fatto la ricetta originaria dell’amatriciana era quella preparata dai pastori con i pochi e semplici ingredienti che potevano recuperare sulle montagne quando portavano le greggi al pascolo: guanciale, pecorino e spaghetti.
Per fare chiarezza e scoprire tutti i segreti di uno dei piatti più saporiti e apprezzati al mondo e ancora di tanti altri prodotti e ricette italiane, il 10 e 11 maggio, si svolge la seconda edizione dell’evento enogastronomico intitolato “Amatricianazionale – Il giro d’Italia in un piatto” dove i consorzi agroalimentari italiani e i più prestigiosi produttori locali di Amatrice presentano la cucina regionale e territoriale più significativa di ogni parte d’Italia.
Tra convegni, tavole rotonde, percorsi sensoriali, assaggi, spettacoli, degustazioni, laboratori e corsi tenuti da esperti e chef, sarà possibile scoprire i migliori prodotti e sapori di tutta la Penisola, vini da abbinare compresi.
Molte le attività riservate ai più piccoli, per imparare a mettere le “mani in pasta” e conoscere i prodotti di qualità. Non mancano poi spettacoli di artisti di strada, musicisti, clown, giocolieri, acrobati, poeti, cantastorie, mimi e soprattutto laboratori ludico-didattici per coinvolgere i bimbi nel divertimento e soprattutto imparare giocando. Tutto gratuito.
Si comincia sabato alle 9.30 nella ex chiesa di San Giuseppe con un convegno sull’Amatriciana e sul suo percorso verso il riconoscimento della STG (Specialità Tradizionale Garantita) e sarà un fine settimana tutto da gustare, tra sapori, aromi, profumi e irresistibili odori di soffritto ai quali sarà impossibile resistere. Per l’occasione molti ristoranti di Amatrice proporranno un menu degustazione a prezzo speciale di 18 euro e un baby menu a 10 euro.
Non solo cibo però, Amatricianazionale sarà anche un’occasione per scoprire le tante bellezze turistiche di Amatrice, detta la “Città delle 100 Chiese”, immersa in un paesaggio naturale splendido, in un contesto naturale unico e intatto e che fra le sue piazze, scorci suggestivi e stradine caratteristiche, conserva un inestimabile patrimonio storico, artistico e culturale.
Daniela Gabriele
Info e programma: www.amatricianazionale.it