Presso il ristorante “Al 19”, in Via del Boschetto, 19, s’è tenuta una serata su temi astrologici, organizzata dalla scrittrice e sceneggiatrice Rita D’ Andrea, tra i vincitori del premio “Albero Andronico” 2017 (nota per vari romanzi pubblicati soprattutto con l’ editore Sovera, come anzitutto il dittico “Il papavero blu” e “L’omicidio della spiaggia rosa”). In un contesto di ottima cucina e organizzazione logistica, dopo una breve presentazione della D’ Andrea, l’astrologo Mittatron ( al secolo Gianfranco Merelli), ha parlato approfonditamente delle influenze degli astri sulla vita umana.
Chi scrive, negli scorsi anni, ha collaborato, come giornalista, anche a una testata come “Sirio”, tra le prime del settore astrologico: intervistando personalità di rilievo esterne all’ astrologia. Loro comune opinione, quella, dettata anzitutto dal buonsenso, che “Gli astri inclinano ma non determinano”: senz’altro gli astri, con forti influenze elettromagnetiche, agiscono su fenomeni naturali ( come maree e crescita di alcune piante), e producono caratteri simili nei nati in uno stesso periodo dell’ anno. Ma chiaramente non determinano in modo rigido le vicende d’ ogni individuo: le quali ( tema, quest’ultimo, su cui da millenni s’arrovellano e si scontrano filosofi e teologi, da S. Agostino a Lutero, da S.Tommaso a Kant) dipendono da una miriade di fattori, primo dei quali – ritengono i credenti – la volontà di Dio.
Mittatron, da preparato professionista di questo settore, ha evidenziato quelle che sono le caratteristiche comuni e, in parte, le vicende simili dei nati sotto uno stesso segno: “i nati del Capricorno ( dal 20 dicembre al 20 gennaio circa, N.d.R.) spesso son stati leader che hanno inciso fortemente , a volte anche tragicamente, sulla storia ( pensiamo a Stalin, nato il 21 dicembre, Mao, Andreotti, Nixon, sino a Matteo Renzi). Quelli dello Scorpione, invece, spesso hanno a che fare con questioni bancarie e finanziarie, e a volte vanno incontro a una morte tragica, o comunque in circostanze dolorose ( vedi i casi di Erwin Rommel, suicidatosi nel ’44 per ordine di Hitler, Grace Kelly, Totò Riina,ecc…). Ai Pesci, infine, spesso appartengono i grandi finanzieri e presidenti di banche e aziende, o politici di rilievo (come Gianni Agnelli , Bettino Craxi, Mario Monti): ma anche estremisti, come Bin Laden e i nazisti Reynard Heydrich ( uno dei “padri” della Gestapo, ucciso in un attentato a Praga nel ’42) e Adolf Eichmann ( tra i coordinatori della “Shoah”, impiccato nel 1962 dopo lo storico processo di Gerusalemme )”.
Ma cosa ci riserva l’ anno ormai alle porte? Dal 20 dicembre, Saturno è uscito dal Sagittario, entrando in Capricorno.” A maggio prossimo – ha proseguito Mittatron – Urano, altro importante pianeta, passerà da Ariete in Toro: l’ultima volta che questo avvenne, fra il ’39 e il ’42, scoppiò la Seconda guerra mondiale e iniziò, per gli ebrei, la “Soluzione finale”.Ci sarà, però, anche un’ influenza moderatrice di Giove in Scorpione. Nel 2019, Urano si manterrà abbastanza neutrale. I veri rischi ci saranno nel 2020, quando ben 3 pianeti in Capricorno, Giove, Saturno e Plutone, si troveranno in aspetto difficile appunto con Urano: potrebbe scoppiare addirittura una guerra ( tra USA e Corea del Nord, spalleggiata dalla Cina ), o una gravissima, fallimentare crisi dell’ euro; e, in Italia, una rivoluzione, conseguenza del progressivo degrado economico-sociale. Dopo il 2020, però, la situazione generale dovrebbe senz’altro migliorare. E’ chiaro, comunque, che il nostro tempo non è quello delle esitazioni e del moderatismo, ma richiede capacità di decidere, di fare scelte precise”.
Quali segni, infine, potranno essere piu’ fortunati nel 2018? “Vedo soprattutto Scorpione, Toro, Leone e Sagittario”, conclude Mittatron: “che, nella loro vita, potranno andare incontro a cambiamenti enormi. Ma vedo bene anche i Pesci con ascendente Scorpione: come Salvini, ad esempio, che potrà andar bene, alle elezioni politiche. Elezioni nelle quali spera, come sappiamo, Silvio Berlusconi, Bilancia: che, però, non può continuare a condizionare le scadenze della politica italiana con le sue vicende personali (come la prospettiva di ricandidarsi, una volta rifattosi una verginità grazie alla Corte di giustizia Europea, a ulteriori elezioni politiche, magari anticipate all’ autunno 2018)”.