Parte con il freno a mano tirato l’estate ad Ostia. Dalle verifiche effettuate su 11 lidi è risultato che soltanto tre spiagge libere – Happy Surf, piazzale Magellano e Hakuna Matata – sono aperte con regolare pulizia dell’arenile, assistenza alla balneazione e servizi igienici funzionanti. “È scandalosa la situazione emersa sabato mattina a seguito di una serie di controlli effettuati dagli agenti della Polizia locale di Roma Capitale del X Gruppo Mare sulle spiagge libere di Ostia”, dichiara Giulio Notturni, capogruppo della Lista Marchini del Municipio X di Roma Capitale. “Risulta invece ancora in fase di allestimento – continua Notturni – la spiaggia del Circolo Nautico Ponente e il lido di piazza Scipione L’Africano. Sono invece ancora chiuse e prive di servizi sei spiagge libere: ex Onda anomala, ex Punta Ovest, ex Amanusa, lungomare Toscanelli 137, lungomare Duca degli Abruzzi 2 e 42. A questo punto risulta anacronistico e ‘imbarazzante’ l’annuncio dell’apertura della stagione balneare dal 1 maggio visto che per quanto riguarda le spiagge libere i lidi pronti ad accogliere i turisti sono soltanto tre. Mi domando che cosa stia facendo la maggioranza del Municipio X”. In una nota congiunta il presidente Tassone e l’assessore ai lavori pubblici, mobilità e litorale Antonio Caliendo hanno annunciato di aver dato “mandato al Direttore del X Municipio di Roma Capitale e alla Direzione ambiente e litorale del X Municipio di Roma Capitale di aprire i due varchi a mare, presso il Pontile di Ostia e, insieme con il servizio Ama di assicurarne la pulizia, entro il prossimo primo giugno”. La Giunta Tassone sta cercando anche di capire in quale modo “garantire la sicurezza nelle ore notturne: la normativa vigente, infatti, ne vieta il transito. Abbiamo infine inviato una lettera a tutti i concessionari degli stabilimenti balneari per chiedere il rispetto della normativa vigente”.