Come è nata l’idea di organizzare il Concorso lirico internazionale Jole De Maria?
Un omaggio a mia zia Jole De Maria, mezzosoprano, che ha partecipato a quel momento magico che è stato per la lirica il periodo 1950/1965. Una donna tenace, generosa, perfezionista ma anche orgogliosa, gelosa, incapace di gestire le cose pratiche della vita. A cominciare dal “grande errore”: la partenza per l’Argentina quando la sua carriera aveva spiccato il volo. Per l’incapacità di superare le difficoltà di una separazione matrimoniale, che la sua educazione non le permetteva di tollerare neanche dentro di sé, ha scelto la fuga. Ingenuamente, pensava di trovare le porte dei teatri di Buenos Aires spalancate per lei, che arrivava dal grande Teatro dell’Opera di Roma. Ha dovuto invece fare i conti con la sconfitta, perché arrivò in Argentina in un momento tragico per quella Nazione. Ha continuato comunque a cantare e soprattutto a studiare, ideando una tecnica che le ha permesso di modulare la voce tanto da poter eseguire, nello stesso concerto, brani da contralto fino a brani da soprano leggero, senza perdere la sua caratteristica morbidezza.
Perché un concorso lirico per sostenere la ricerca?
Purtroppo, nel 2007, Jole De Maria è morta in seguito a una neoplasia e per questo abbiamo pensato di raccogliere contributi a sostegno della Ricerca sul cancro durante le tre serate di concerti. Speriamo di riuscire a stimolare il pubblico che interverrà, affinché si trovi una terapia così che nessuno debba più soffrire a causa di questa malattia. Noi ringrazieremo ogni offerta donando i CD incisi dalla De Maria o i libri che l’Associazione Culturale Arcipelago ha pubblicato per questo scopo scientifico.
In cosa consiste la collaborazione con l’Associazione Culturale Arcipelago?
L’Associazione Culturale Arcipelago è impegnata da sempre a fianco di istituzioni di prestigio che si occupano della Ricerca sul cancro. Si occupa di organizzare concerti sia dell’orchestra jazz Numinoso Ensemble (che suonerà nella prima serata del Concorso lirico) che di musica lirica, raccogliendo fondi. Ha sostenuto poi la pubblicazione di CD e di libri sempre con lo stesso scopo. In questo modo intende contribuire, in quanto realtà autonoma e dinamica in dialogo con altri, alla costruzione di un percorso di crescita culturale e insieme sociale.
Quando si terrà il concorso?
Il Concorso, nella sua seconda edizione, si svolgerà dal 27 al 29 giugno 2014 e si articolerà in tre fasi: Eliminatorie, Semifinale, Finale. Le prime due prove si terranno nella sala Consiliare del Comune di Monterotondo -Palazzo Orsini-, l’ultima prova alla presenza del pubblico, si svolgerà nell’antico cortile dello stesso Palazzo Orsini.
Perché scegliere Monterotondo come location?
Il Comune di Monterotondo, a circa 25 km da Roma, è lontano dal traffico cittadino ma allo stesso tempo facilmente raggiungibile perché ben collegato, soprattutto con l’aeroporto di Fiumicino, cosa che renderà facile l’arrivo dei cantanti stranieri. Inoltre la cittadina ha una lunga tradizione in campo musicale e il Comune ha dimostrato grande partecipazione e sensibilità, sostenendo parzialmente la realizzazione dell’evento.
Quali premi per i vincitori?
Per sostenere i nuovi talenti musicali sarà presente una Giuria composta da personalità della lirica che potranno essere interessati ai singoli cantanti, ma verranno anche assegnati ai vincitori i seguenti premi in denaro: 1° premio: Euro 1.500,00 – 2° premio: Euro 800,00 – 3° premio: Euro 500,00
Come è composta la giuria?
In Giuria ci saranno Renato Bruson, che rappresenta uno dei più grandi baritoni della storia della lirica Italiana e che sarà il Presidente; Andrea Snarski, nato a Varsavia, cantante con una brillante carriera internazionale; Marco Impallomeni, dell’agenzia lirica Music Center Domani (MCD), che potrà dare concretamente aiuto ai cantanti più meritevoli; Giorgio Gatti, che ha cantato in importanti festival e teatri italiani ed esteri; Irene Bottaro, mezzosoprano, Direttore artistico del Concorso, attualmente impegnata in un progetto di Recitals Lirici, “Toccata e fuga”, con il Comune di Roma ed il Teatro dell’Opera di Roma.
Ospiti illustri presenzieranno le serate?
La nostra Madrina sarà l’attrice Francesca Valtorta che ha esordito nel 2010 nel film Baciami ancora, con la regia di Gabriele Muccino– e nel 2012 è stata “Gloria” nel film Immaturi – Il viaggio, diretto da Paolo Genovese. Recentemente è diventata nota al grande pubblico per aver preso parte al cast di R.I.S. Roma -nella seconda e terza edizione-, di Braccialetti Rossi e di Una buona stagione. Avrà un ruolo di primo piano nella sesta stagione di Squadra antimafia – Palermo oggi che andrà in onda in Autunno. Sicuramente saranno poi presenti gli Amministratori del Comune di Monterotondo.
di Fabio Galli
