Dopo il grande successo della prima edizione, torna domani giovedì 22 marzo dalle 19.00 al Salotto Palatino in Via dei Cerchi 75 (zona Circo Massimo) l“Apericlown” della capitale. Una serata all’insegna della risata e della musica ma soprattutto della solidarietà quella organizzata da “Teniamoci per Mano ONLUS” https://www.teniamocipermanoonlus.net/, associazione di volontari che si occupa di clownterapia negli ospedali e nelle residenze per anziani di tutta Italia con 700 unità in oltre 50 ospedali. A Roma i clown dell’associazione prestano settimanalmente la propria opera portando momenti di gioia e serenità nei reparti di pediatria degli Ospedali Pertini e San Camillo Forlanini e nella residenza per anziani Istituto Santa Margherita. I clown, il piano bar e i successi anni 70-80-90 animeranno un appuntamento nel quale una percentuale dell’incasso andrà alle attività dell’ associazione che potrà essere sostenuta anche acquistando le uova pasquali.
“Teniamoci per Mano ONLUS” si occupa di clownterapia in ospedali e case di riposo per anziani dal 2010 su tutto il territorio nazionale e di recente una clown dell’associazione, Greta Sole De Todaro, 31 anni, è stata nominata Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente Mattarella per l’ attività svolta, pur in una condizione di disabilità motoria, all’Ospedale Niguarda di Milano. La ONLUS non riceve alcun finanziamento pubblico e le sue entrate sono costituite esclusivamente da contributi di privati o di aziende.
Uno dei grandi progetti nei quali l’associazione è impegnata è la bottega della leggerezza http://www.teniamocipermanoonlus.net/la-bottega-della-leggerezza/ che si trova nella stazione Gianturco di Napoli e per la quale da pochi giorni sono stati raccolti i primi 8.000 euro che hanno permesso di dare il via ai lavori.
Un’iniziativa importante mirata a portare assistenza sanitaria e psicologica in una zona difficile di Napoli e che testimonia l’impegno di un’associazione giovane ma che ha già raggiunto ottimi traguardi.
Ma cosa è di fatto la clownterapia?
Si tratta di una “terapia medica alternativa” che, utilizzando le tecniche del circo e dei teatri di strada, alleggerisce il ricovero del paziente e facilita le cure ospedaliere. I primi clown-dottori apparvero negli ospedali di New York intorno agli anni ‘80. Il giornalista americano Norman Cousins fu tra i primi a testimoniare come fosse possibile guarire grazie a fattori positivi.
L’invenzione della terapia del sorriso avvenne tuttavia in California grazie a Patch Adams.Portando allegria e serenità ai bambini ricoverati negli ospedali, fu lui a fare dell’amore e del sorriso strumenti indispensabili alla medicina. Il presupposto dal quale partiva era che ““Quando si cura la malattia si può vincere o perdere, quando si cura la persona si vince sempre!”
Ma ridere fa davvero bene alla salute?
Fino ad ora tutti gli esperimenti compiuti hanno dimostrato che l’allegria produce una serie di effetti positivi sull’intero organismo: rilassamento del corpo, rafforzamento del sistema immunitario, azione sul sistema respiratorio, riduzione della percezione del dolore, miglioramento della circolazione del sangue e della pressione arteriosa, riduzione dello stress e dell’ansia.
Ecco perché la figura dei clown negli ospedali è diventata così indispensabile. Attraverso il gioco, tante risate e buon umore, il suo intervento spalanca le porte di un magico mondo dentro il quale il bambino, ma anche il paziente adulto, crea un distacco dal proprio corpo e dalla malattia, aiutandolo a reagire contro la sofferenza.
Tutti possono provare a diventare clown di corsia partecipando ad uno dei corsi che l’associazione organizza in diverse città italiane; sarà possibile così scoprire nuovi lati di sè e al tempo stesso prestare un’opera benefica di grande importanza.
di Emidio Piccione