Le parole di Vito Consoli, direttore della direzione regionale Capitale naturale, parchi e aree protette della Regione Lazio, che seguono, gentilmente concesse intorno alle 13.30 di oggi, riproducono, nella sua accezione più ampia, un invito per i cittadini capitolini a Il Cielo di Roma, evento in corso e in programma sino a domenica prossima, nel Parco dell’Appia Antica, con appuntamenti orientati a soddisfare qualsiasi fascia di pubblico abbracciando più attività, dai laboratori per i più piccoli sino a concerti notturni con musica live. Un consiglio, nel suo significato più concreto, esplicito e importante per rafforzare quella sensibilità dichiarata al valore ambientale, fatto di paesaggi, archeologia e biodiversità, del nostro Paese e della città di Roma – nello specifico – già presente nella maggior parte dei cittadini non solo della capitale. Una presentazione del nostro patrimonio ambientale affinché lo si conosca meglio, lo si tuteli e lo si fruisca al contempo.
Oggi, siamo qui alla Cartiera Latina, al Parco dell’Appia Antica – dove rimarremo fino a sera tardi, mentre domani resteremo tutto il giorno e domenica solo in parte – per fare due cose insieme. Tre giorni, anzi due giorni e mezzo, interamente dedicati al cielo di Roma e alla natura. A questo proposito si tratteranno temi quali l’astronomia, e nel contempo si ricorderà Padre Angelo Secchi, gesuita-scienziato e fondatore dell’astrofisica, nel bicentenario della sua nascita; l’ornitologia, e si libereranno i pipistrelli che abbiamo trovato feriti e curato; ci saranno una serie di eventi e manifestazioni di vario tipo, oltre a conferenze e seminari e presentazioni. Celebreremo questa iniziativa condividendola con le associazioni di astrofili e con l’agenzia regionale per il turismo. Il Cielo di Roma, sarà un momento dedicato alla scienza e alla natura dei Parchi, evento unico nel suo genere. Quest’anno c’è un’altra cosa in più nella proposta organizzata per Il Cielo di Roma, in quanto questa manifestazione è inserita, non a caso in questa data, in concomitanza alla Settimana Europea dei Parchi, settimana a cavallo del 24 maggio, giornata in cui venne istituito, nel 1909, in Svezia il primo parco europeo.
Sono rappresentati qui quasi tutti i parchi, le riserve e le aree protette del Lazio. Sono presenti i parchi del Lazio, quelli più grandi e che hanno più personale da far lavorare per tre giorni a Roma. Il nostro compito è quello di presentarci e presentare al pubblico dei romani le aree protette del territorio. Il Parco dell’Appia Antica è un’area protetta ricca di biodiversità nel cuore di Roma. Le aree protette enunciano un sistema importante nella nostra regione, una rete di ecosistemi e equilibri naturali da salvaguardare. Al momento, si contano, nel Lazio 3 Parchi Nazionali, 4 Riserve Naturali Statali, 2 Aree Naturali Marine e 85 aree protette regionali (16 parchi, 31 riserve naturali, 38 monumenti naturali) istituite con provvedimenti legislativi o amministrativi, regionali o statali, per un totale di superficie protetta pari a circa 240mila ettari, corrispondente a oltre il 13% del territorio regionale. Al Lazio spetta il primato della regione italiana con la maggiore biodiversità, ospitando oltre il 50% del patrimonio nazionale. La tutela della natura e sostenibilità sono sinonimo di tutela del nostro futuro e quello dei nostri figli. Bisogna essere consapevoli di ciò e conservare quello che abbiamo di bello, allo stesso tempo visitare e fruire di questi luoghi.
Maria Anna Chimenti