Presso lo Spazio espositivo “Pilgerzentrum” di via Banco di Santo Spirito , vicino Ponte Sant’Angelo, il 25 giugno ha avuto luogo l’ inaugurazione della personale di pittura dell’ artista Jack Tuand. Il giovane pittore , che dipinge dall’età di 17 anni , ha frequentato l’Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino e in meno d’ un anno si è distinto, vincendo già dalla sua prima Mostra ufficiale, la XII Edizione della Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea di Roma presso le “Sale del Bramante”: per poi proseguire con un’ altra mostra alla “Scuola Grande di San Teodoro” a Venezia e con la Biennale d’Arte Contemporanea di Viterbo, tutt’ora in corso sino al 30 settembre.
Questa grande sfida con se’ stesso – come Jack afferma – è stata affrontata grazie al pieno supporto della famiglia e al ricordo, sempre vivo, d’ un carissimo amico: che l’ hanno spinto a dedicarsi completamente alla pittura. La caratteristica di Jack Tuand: opere a grandezza naturale, perché lo spettatore deve essere insieme partecipe e testimone per interagire con esse. I quadri non hanno cornice, ma – come in certi momenti del Medioevo europeo – sono dipinti sul legno vivo, per rappresentare la crudezza della realtà: e creano una dimensione in cui si può spaziare leggiadri sulla sottile superficie della Vita, o, al contrario, verso l’Abisso.
Lo stile delle tele: la mano che si protende, frutto di questo pensiero ossessivo, è rappresentata perfettamente nell’ opera “ATLANTE ERRANTE”, che racchiude questo profondo significato. Ma la massima espressione di questo artista possiamo trovarla nel quadro che porta il suo nome: “BLU TUAND”. Una creazione, che raggiunge i 2 metri d’altezza ed affascina per quel suo blu intenso, profondo , che l’artista ottiene direttamente da pigmenti puri. La Mostra ha il patrocinio del CIAC (Centro Internazionale Artisti Contemporanei), il cui Presidente, Giuseppe Chiovaro, è intervenuto all’ inaugurazione , insieme al critico d’ arte Giuseppe Giannantonio e alla direttrice AGES, Mara Ferloni . La mostra resterà aperta al pubblico dal 25 giugno al 1 luglio ( feriali :ore 10/13 – 15/18, festivi :ore 9/12, sabato : 9/12)- (UFFICIO STAMPA: CINZIA LOFFREDO)
Fabrizio Federici