Importante abbattimento delle emissioni (-60%), minori consumi di energia e maggiore efficienza dello stabilimento, volontà di proseguire in un percorso improntato alla sostenibilità di tutto il processo produttivo. Sono questi i principali fattori che hanno spinto Klopman, azienda leader in Europa nella produzione di tessuti per abiti da lavoro, a dare il via ai lavori di costruzione della nuova centrale di cogenerazione dell’impianto produttivo di Frosinone che sostituirà nell’arco di circa un anno l’esistente centrale termoelettrica e sarà destinata a fornire energia a tutto lo stabilimento.
La nuova centrale permetterà di produrre energia termica ed energia elettrica contemporaneamente. In questo modo, quasi tutta l’energia termica prodotta nel processo di combustione verrà recuperata e riutilizzata. Infatti in una centrale termoelettrica tradizionale, solo il 35% circa del combustibile è trasformato in energia elettrica. La parte rimanente, ossia il 65%, non viene utilizzata e finisce per disperdersi nell’ambiente sotto forma di calore, ovvero energia termica. L’impianto é progettato per poter modulare sia la fornitura di energia elettrica sia quella di energia termica, per fronteggiare le variazioni della domanda da parte dello stabilimento.
Il nuovo impianto, grazie alla sua maggiore efficienza, permetterà una riduzione del 58,9% del monossido di carbonio, del 72,1% di ossido di azoto (NOX) e del 59,5% delle polveri oltre a un risparmio in termini di CO2 di circa 4500 tonnellate l’anno. Questi importanti risultati sono pienamente in linea con gli obiettivi di riduzione delle emissioni e di risanamento della qualità dell’aria stabiliti dal Piano Regionale.
L’installazione di una centrale di cogenerazione determina infatti ricadute positive per tutto il territorio sia per quanto riguarda l’impatto ambientale, attraverso la riduzione dei consumi di combustibile e delle emissioni, sia per il sistema elettrico di distribuzione, grazie alle minori perdite di trasmissione e distribuzione conseguenti alla localizzazione dell’impianto direttamente presso l’utenza.
Klopman International s.r.l. è da 50 anni leader europeo nella produzione e commercializzazione di tessuti tecnici per l’abbigliamento da lavoro con tre aree di business dedicate ai diversi ambiti di applicazione: Workwear, Protectivewear e Corporatewear.
L’azienda ha per prima introdotto l’uso del poliestere/cotone raggiungendo in alcuni settori 1/3 del mercato europeo e producendo tessuti in oltre 130 stili e tipologie di tinta differenti, studiati anche ad hoc per singolo cliente. Tecnologie avanzate e un controllo dei processi centralizzato, che monitora e corregge simultaneamente 3800 punti macchina, sono solo alcuni degli skill che fanno della realtà manifatturiera Klopman un gioiello industriale e dei suoi tessuti i più resistenti all’usura, al restringimento e alle alterazioni di colore.
Klopman ha headquarter e sede produttiva a Frosinone (Italia) con 70mila mq di stabilimento, circa 400 persone impiegate e una produzione annuale di circa 42 milioni di metri di tessuto per un fatturato di oltre 138 milioni di euro. Il CEO Alfonso Marra ha avviato un piano di espansione in ambito mondiale che ha portato l’azienda, presente con branch office commerciali a Dusseldorf, Lione, Mosca, Borås (Svezia), Dubai e Bangkok, all’apertura di un altro sito produttivo a Giacarta, per servire direttamente il bacino asiatico.
Oltre alla certificazione ISO 9001:2008, Klopman International opera in conformità con gli standard europei per la gestione della qualità ed è certificato BS EN ISO 14001:2004 e BS OHSAS 18001:2007.
“La nuovissima centrale di cogenerazione rappresenta un investimento di importanza rilevante dal punto di vista ambientale che ci rende particolarmente orgogliosi e rappresenta solo l’ultima testimonianza della grande attenzione che Klopman da anni rivolge al tema della sostenibilità. – afferma Alfonso Marra, AD di Klopman – L’attenzione all’ambiente è una delle nostre caratteristiche distintive e viene declinata lungo tutto il processo produttivo. Con la nuova centrale anche la produzione di energia sarà realizzata secondo i più avanzati criteri di efficienza e sostenibilità ambientale in un’ottica di attenzione costante verso il territorio che ci ospita. Un ringraziamento particolare è da riservare all’istituzione Provinciale, al Comune di Frosinone e a tutte le altre istituzioni che sono state coinvolte nel processo che ha portato, grazie alla loro sensibilità e capacità tecnica, a raggiungere questo importante risultato.”
di Emidio Piccione