Elle MacPherson, Demi Moore e Sharon Stone per citarne solo alcune delle più famose, ma rientrano nella categoria molte signore comuni che si incontrano nei supermercati o davanti alle scuole dei propri figli.
L’acronimo di “Mother I’d Like to Fuck” fa riferimento a una specifica cerchia di avvenenti madri che nonostante l’età, suscitano le fantasie erotiche della maggioranza dei giovani. Hanno un’età superiore a 35 anni, almeno un figlio, qualche ritocchino chirurgico e svariati ex. Indossano scollature e tacchi vertiginosi mentre in una mano tengono la spesa o lo zainetto del figlio e nell’altra il cellulare per fissare l’appuntamento con l’estetista o il parrucchiere.
Sono loro che al “Bobino Club“, un locale milanese in zona Navigli, si incontrano il venerdì al “Milf Party“. Il sito Dagospia descrive le serate tra le «disinibite signore dalle tette al silicone e dall’ormone rampante, stanche dei loro ammosciati consorti» e i «ragazzi poco più che ventenni che ci danno dentro con loro come se non vi fosse un domani».
Il primo incontro avviene nel locale. Le milf non badano a spese. Nella maggior parte dei casi la milf paga da bere e poi la stanza d’albergo. Selvaggia Lucarelli è la milf più gettonata, ma lei ha altri gusti, preferisce il maschio esperto.
Constato ancora una volta che la saggezza popolare raggiunge concetti altissimi con poche parole, «Gallina vecchia fa buon brodo».
di Fabio Galli