«La presunta promessa di una casa, ottenuta al termine di un’occupazione e del danno creato alla legittima assegnataria, incita ad altre azioni di violenza e di occupazione. Comprendo la linea editoriale de “Il Tempo”, ma non comprendo le chiacchiere da bar riportate su uno dei maggiori quotidiani della Capitale che ha, prima di tutto, il dovere di informare, e poi quello di accontentare i propri lettori», così ha precisato ieri in una nota il Presidente del Municipio X di Ostia, Andrea Tassone.
«Domenica pomeriggio sono intervenuto personalmente in via Cesare Maccari a San Giorgio di Acilia, dove un immobile Ater era stato occupato da una famiglia – spiega Tassone – La signora assegnataria dell’immobile aveva trascorso un periodo di convalescenza da alcuni familiari e, al rientro nella sua abitazione, aveva trovato la serratura cambiata e la casa occupata. Solo dopo aver parlato con gli occupanti e grazie anche alla maturità dei residenti del Villaggio San Giorgio che sono riusciti a mantenere la calma, nonostante la legittima indignazione per la situazione della signora, la famiglia occupante ha lasciato l’abitazione».
«Insieme con i Servizi sociali del X Municipio, stiamo verificando se questa famiglia può essere presa in carico dal Sevizio stesso, così come avviene nel pieno rispetto dei percorsi di legalità e di assistenza. Spiace constatare che uno dei maggiori quotidiani romani ha inventato la notizia che io avrei promesso una casa alla famiglia occupante. Il danno creato è enorme: l’emergenza abitativa sul nostro territorio investe purtroppo moltissime famiglie, la maggior parte delle quali non fa ricorso ad azioni di forza contro altri che sicuramente non vivono condizioni di privilegio», conclude Tassone.
di Fabio Galli