Un viaggio in simultanea attraverso una conferenza in live streaming tra sette città in Italia, Germania, Francia e Inghilterra con esperti internazionali per un confronto inedito su migrazione, rifugiati, confini porosi. E’ la formula innovativa del TedxRomaSalon “Porous Borders”, organizzato al MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, nella formula Relay Race, un formato a “staffetta”, realizzato per la prima volta e unico nel suo genere.
Faranno parte di questo viaggio TEDxCesena, TEDxRoma, TEDxGenova, TEDxReggioEmilia, TEDxMünchen, TEDxLeicester, con speaker selezionati nei rispettivi territori, mentre dalla Francia sarà organizzata una videoconferenza grazie a TEDxLione, per connettere anche la comunità Francese alle altre realtà europee coinvolte.
L’evento sarà anche fruibile via internet sul sito TEDxRoma (www.tedxroma.com).
La serie di eventi TEDx Salon, uniti in un solo giorno dal tema “Porous Borders”, si propone di affrontare il tema partendo da un concetto che va oltre il significato “di confine”, inteso come luogo a geometria lineare, ma lo considera in maniera più ampia, ovvero tenendo presente la porosità dei confini e la loro multidimensionale in quanto luogo virtuale, e non solo fisico, di incontro e scontro di culture e storie.
Sono in programma dieci interventi da parte di dieci diversi protagonisti in Europa, tutti impegnati in prima linea nella difficile narrazione di storie e idee sulle migrazioni in un incrocio tra arte, filosofia e tecnologia.
Da Roma interverranno dal vivo Patricia Mindus (Legal and Political philosopher presso la Uppsala University) e Camilla Paternò (Produttrice, sceneggiatrice e Filmaker), mentre dalle altre città seguiranno e si alterneranno in streaming gli interventi di tutti gli altri protagonisti e tra questi: Chris Richmond Nzi da Genova (fondatore e CEO di Mygrants, la più importante app a fini educativi per rifugiati e richiedenti asilo), Michela Paschetto da Cesena (membro del coordinamento della divisione medica di Emergency), Zakaria Mohamed Ali da Reggio Emilia (filmaker esperto in migrazioni e rifugiati). Le descrizioni complete degli speaker ed il programma dell’evento sono disponibili sul sito www.tedxroma.com.
L’intero evento è stato reso possibile grazie al contributo della Commissione Europea mediante il programma quadro “Europa Creativa” – per il sostegno ai settori della cultura e degli audiovisivi – e per Roma è realizzato con il Patrocinio di Roma Capitale – Assessorato alla Crescita Culturale e dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR).
Media partner dell’evento sono Caritas Internationalis, Consiglio Italiano per i Rifugiati, Sapienza Università di Roma – Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale – e Global Shapers.
I partners tecnici dell’evento sono MAXXI, Filandolarete, Cesenalab e LINEA.
L’evento “Porous Borders” è ispirato da TED, organizzazione non-profit votata alle «idee che meritano di essere diffuse» – «Ideas Worth Spreading». L’obiettivo del TED è quello di diffondere idee che abbiano valore ed è questo lo spirito che animò la prima conferenza TED organizzata nel 1984, che durò quattro giorni e il cui scopo principale era quello di riunire persone provenienti da tre mondi: Tecnologia, Entertainment, Design. Da allora i suoi orizzonti si sono ampliati sempre di più. Durante la conferenza annuale – la «TED Conference» che si tiene ogni anno a Vancouver , British Columbia , – gli speaker sono invitati a raccontare le proprie idee e intuizioni, attraverso discorsi e presentazioni della durata massima di 18 minuti. Questi racconti di pensieri, idee, azioni, spunti di riflessione, di azione e di immaginazione sono raccolti sul sito www.ted.com e messi a disposizione degli utenti del web. Oggi il progetto TED include il sito dove sono raccolti i video «TED Talks», il progetto «Open Translation» e «TED Ed» i «TED Fellows» e il programma «TEDx», oltre al «TED Prize» che si tiene ogni anno.
Nello spirito delle “idee che meritano di essere diffuse“, TED ha lanciato il programma TEDx, che consiste in una serie di eventi locali organizzati in modo indipendente che si propongono di riunire il pubblico per vivere un’esperienza simile a quella che si sperimenta con TED. Il nostro evento si chiama TEDxRoma, dove x = evento TED organizzato in modo indipendente, in cui presentazioni dal vivo e proiezioni di video tratti da TEDTalks sono combinati allo scopo di favorire relazioni e discussioni tra i partecipanti. Le Conferenze di TED forniscono il modello generale per gli eventi TEDx, mentre i TEDx locali sono realizzati in modo autonomo.
di Emidio Piccione