Il progetto, dal titolo “La Commedia dell’Arte dei bambini” è risultato tra quelli selezionati poiché valutato in grado di favorire “la formazione, l’educazione e la partecipazione del pubblico, attraverso attività di spettacolo dal vivo.
Il programma prevede, oltre alla messa in scena di diversi spettacoli da ottobre a dicembre nella sede dello Spazio Corsaro di Chia, anche una serie di corsi sia per adulti che per bambini a Soriano, Viterbo ed Orte ed un laboratorio con il pubblico dal titolo “I bambini in scena”.
La compagnia Circomare nasce nel 2002 come laboratorio teatrale ma è nel 2011 che assume la sua formazione attuale (Alessandra Cappuccini, Luisa Ciavattini, direzione artistica Mario Umberto Carosi e collaborazioni con Luca Lollobrigida, Fabio Porroni, Stefano Ulisse e Domenico Federici).
Nel corso degli anni la compagnia, oltre ad aver rappresentato i suoi spettacoli in moltissime città italiane, da nord a sud, da Trento a Ragusa, e nelle scuole del Lazio, ha organizzato numerose manifestazioni di piazza.
Gli spettacoli, ispirati all’idea di una nuova Commedia dell’Arte che possa unire il teatro civile contemporaneo alla tradizione dell’uso della mezza maschera, hanno come obiettivo di riportare la Commedia dell’Arte nelle piazze per interessare e coinvolgere la popolazione su questioni di urgenza sociale.
Grazie ad un teatro spontaneo fatto di interazione e ironia, gli attori del Circomare riescono ad interrogare il pubblico su questioni scottanti come l’immigrazione, la guerra, le disparità sociali, la questione femminile, gli sprechi amministrativi.
Per la loro natura eclettica e rocambolesca, le rappresentazioni sono adatte ad ogni tipo di pubblico: il romantico si unisce al farsesco, lo spettacolare al civile, la giocoleria alla teatralità, dando vita a storie sempre nuove nelle quali gli spettatori si lasciano coinvolgere e travolgere.
La rassegna ” La Commedia dell’Arte dei bambini”, realizzata con il supporto della Regione Lazio, assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili, intende dare l’occasione a grandi e piccini di sognare insieme, condividendo le suggestioni e le magiche emozioni che solo il teatro sa dare.
Ubaldo Marangio