«Aspetto che si stacchi dal muro uno degli Charlot di Natino Chirico e ricominci il film» (Erri De Luca).
Ieri 2 ottobre 2014 è stata inaugurata, presso la galleria SpazioCima, luogo d’arte e spazio polifunzionale nel cuore del quartiere Coppedè di Roma, la Mostra “Charlot.Viaggio di un vagabondo” ideata nel centenario del debutto su grande schermo del celebre personaggio di Charlie Chaplin.
La mostra si ispira alla leggendaria icona chapliniana, il cui debutto sul grande schermo risale esattamente ad un secolo fa, nel 1914 con la serie di mediometraggi “Charlot Apprendista”, “Charlot si distingue” – per citarne alcuni. “Charlot. Viaggio di un vagabondo” è accompagnata da un testo, inedito, a cura dello scrittore Erri De Luca che per l’occasione ha scritto : «Il biancoenero calza su di lui, come il secolo stesso alla sua faccia. Di nessun altro tempo né scacchiera poteva essere pedone, con le sue scarpe a vanvera. Oggi dei giovanotti di buona famiglia, trovandolo di notte a dormire sopra una panchina, gli darebbero fuoco o bastonate. Senza motivo? Anzi, per quello sempreverde dell’impunità. Natino Chirico venera e rispetta: umiltà di premessa a ogni resa in campo artistico. Senza quinta, qui Charlot è scontornato dal mondo. Qui manca l’ombra, lui come i fantasmi non ne porta. Qui ci sta il bianco della carta e il nero dell’inchiostro dei suoi panni, perché lui è la scrittura sghemba a stampatello del 1900» .
SpazioCima è un luogo davvero speciale, destinato a ospitare mostre d’arte, workshop, seminari e un caffè letterario, rappresentazioni teatrali, reading e presentazioni di libri, dove creatività e voglia di incontrarsi e confrontarsi si danno appuntamento per dare vita a momenti di scambio continui, per tutti, non soltanto appannaggio di un pubblico d’élite, come ha dichiarato dalla Direttrice Roberta Cima: «Ho fortemente voluto creare questo spazio perché l’arte è senza dubbio la forma di comunicazione ed espressione in cui credo di più»..[..] «Ritengo infatti che sia un prezioso aggregatore sociale, un’occasione per stare insieme, condividere, arricchirsi». La mostra resterà aperta al pubblico sino al 30 ottobre 2014.
Tra i prossimi eventi in calendario: dal 3 dicembre al 17 gennaio 2015, la personale di Mauro Molle “Stop E-Motion” sul tema delle DeCostruzioni,; ed a partire da febbraio 2015 Emanuela Lena e i suoi “Contextus”, opere incentrate sui nodi e le reti di relazione. A marzo 2015 una mostra di Mauro Bellucci, esponente di spicco dell’ultima generazione italiana della Pop-Art ed in aprile Sandro Tiberi, fabrianese esperto nell’arte della fabbricazione della carta a mano che ha reso famosa la sua città, e fondatore della “Cartiera Artigiana in Fabriano”, che a SpazioCima esporrà i suoi prodotti eleganti e innovativi; successivamente seguirà Ernesto Morales, artista argentino che, attraverso diverse manifestazioni del paesaggio, crea dei collegamenti con i luoghi dell’inconscio e della memoria. Chiuderà la stagione Andrea Marcoccia che tornerà a giugno del 2015 con una personale che vedrà protagonisti i suoi “luoghi”: rappresentazioni pressoché stilizzate di scenari reali decontestualizzati e privati di ogni tratto caratteristico.
A margine del ciclo di mostre, SpazioCima propone inoltre una serie di eventi collaterali, tra cui corsi, seminari pensatei per rispondere agli interessi di tutti, tra i quali: corsi di floral design, “La carta e le tecniche creative”, “l’arte del fumetto” ed un “corso di pittura”. Tutti i giorni infine il Caffè ad Arte, all’interno di SpazioCima, offrirà ai visitatori un elegante punto ristoro, dove sarà possibile trovare e sfogliare preziosi libri d’arte, in un magnifico angolo della capitale, a due passi dal centro.
Per ulteriori info: SpazioCima, via Ombrone 9, Roma – email: info@spaziocima.it; tel: 06 85302973 – www.spaziocima.it
di Daniela Paties Montagner