Milano, via Mambretti tra Certosa e Quarto Oggiaro, a nord della città, siamo in uno dei quartieri maggiormente a rischio dell’hinterland milanese. Nella tarda serata di ieri, un uomo di origini straniere, armato di martello era intento a rompere finestrini di auto in sosta e pensiline della stazione Certosa.
Sul posto prontamente intervenivano volanti della Polizia di Stato. Il malvivente benchè invitato dai poliziotti a desistere, non poneva fine al suo fare, obbligando gli Agenti a ricorrere all’utilizzo della pistola Taser. Lo straniero, comunque, non placava la sua furia e, poco dopo, prendeva a morsi un Agente staccandogli un pezzo di polpastrello della mano sinistra.
Il poliziotto era costretto a ricorrere urgentemente alle cure. Trasportato di corsa all’ospedale di Sesto San Giovanni (MI) anche quest’ultimo servitore dello Stato verrà curato per le gravi lesioni e refertato con 50 giorni di prognosi. – Sull’accaduto, che segue un altro evento avvenuto pochi giorni fa, alla barriera di Torino – Milano, laddove quattro agenti sono rimasti feriti perchè aggrediti da una intera famiglia di origine straniera, è intervenuto Antonio de Lieto, Segretario Generale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) – che ha commentato -: “Aggressioni ad appartenenti alle Forze di Polizia, si stanno verificando pressoché quotidianamente e questo indubbiamente è gravissimo perché è la dimostrazione che in troppi, soprattutto stranieri, ritengono di poter fare quello che vogliono nel nostro paese.
Vi è la necessità di pene severe e, soprattutto, la certezza che taluni personaggi scontino quanto loro inflitto dalla giustizia. Vi è altresì la necessità di espulsioni rapide per gli stranieri che si rendono autori di questi gravi accadimenti.
A conclusione delle sue dichiarazioni, il Segretario Generale del Libero Sindacato di Polizia si è interrogato – l’attuale Governo, cosa sta facendo per porre fine alle continue aggressione ad appartenenti alle Forze di Polizia” ?
Anna Rita Santoro