L’esposizione, nel quadro delle celebrazioni europee per il 250° anniversario della fondazione della Royal Academy di Londra nel 1768, intende offrire una piccola panoramica delle attività svolte dagli artisti e architetti inglesi a Roma all’interno dell’Accademia di San Luca e più in generale nel contesto capitolino. Nel corso del Settecento, com’è noto, la presenza britannica nell’Urbe ha visto un notevole incremento che, oltre ai giovani giunti per studiare l’antico e i maestri del Rinascimento e del Barocco, includeva intellettuali, aristocratici viaggiatori, intenditori d’arte, collezionisti e mercanti, divenuti i nuovi veicoli di esportazione di opere e orientamenti del gusto oltremanica.
Si è pensato pertanto di presentare al pubblico romano un nucleo di disegni di figura e di architettura svolti in occasione dei concorsi accademici, di dipinti e sculture realizzati dai giovani e dei doni offerti dagli artisti per la nomina ad accademico in un insieme finora poco noto, ma significativo.
Al fine di documentare con maggior completezza i diversi generi pittorici nei quali hanno operato i giovani inglesi, come ad esempio il paesaggio, si è pensato di inserire anche alcune opere conservate in altre istituzioni romane come il Museo di Roma e la Galleria d’Arte Antica di Palazzo Barberini.
L’iniziativa intende altresì integrare il convegno internazionale di studi The Roman Art World in the 18th Century and the Birth of the Art Academy in Britain, previsto per il 10 e 11 dicembre alla British School di Roma e in Accademia.
INFORMAZIONI
Mostra: Roma-Londra. Scambi, modelli e temi tra l’Accademia di San Luca e la cultura artistica britannica tra XVIII e XIX secolo
Curatori: Adriano Aymonino, Carolina Brook, Gian Paolo Consoli
Responsabile scientifico: Francesco Moschini
Coordinamento scientifico: Elisa Camboni
Inaugurazione: Accademia Nazionale di San Luca, giovedì 6 dicembre, ore 18.00
Apertura al pubblico: 6 dicembre 2018 – 16 febbraio 2019
Ubaldo Marangio