L’Associazione Medici di origine Straniera in Italia (AMSI),le Comunità del Mondo arabo in Italia(Co-mai) e il Movimento internazionale “Uniti per Unire”, con le proprie associazioni e Comunità aderenti, commentano con preoccupazione l’ ultimo rapporto degli 007 italiani riguardo l’atmosfera che si e ‘ creata in Italia, e che potrebbe peggiorare con la campagna elettorale per le elezioni europee di maggio prossimo.
“Negli ultimi anni abbiamo denunciato l’aumento di gravi episodi di discriminazione e razzismo nei confronti dei professionisti della sanità, di cittadini di origine straniera in Italia: episodi che nel 2018 sono in aumento del 40%”, dichiara Foad Aodi, fondatore di Amsi e Co-mai. “Ora chiediamo più politiche in favore dell’integrazione. E’ urgente l’unità sociale tra italiani e stranieri: per valorizzare la buona convivenza, combattere razzismo e terrorismo, i quali non possono essere affrontati con strumentalizzazioni politiche, o provocando fratture sociali. Oppure creando partiti personali “solo per immigrati”, strumentalizzando il razzismo con una sorta di “razzismo al contrario”, per interessi di visibilità personale o commerciale. Entrambi sono molto pericolosi, e non aiutano l’integrazione e la convivenza: anzi, possono essere utilizzati come alibi per i fanatici, i razzisti ed i terroristi, per commettere atti molto gravi contro i civili”.
“Rilanciamo il nostro appello a tutte le comunità e associazioni, ad unirsi a tutti gli italiani per garantire la sicurezza dell’Italia: non consentendo a nessuno di parlare a nome nostro o della nostra religione in modo non corretto”, conclude Aodi. Siamo contrari ad iniziative politiche o partitiche, e siamo per la denuncia e la segnalazione di qualsiasi sospetto o comportamento scorretto, senza avere paura”.
Ubaldo Marangio