“Un incontro tra coscienze libere ed esperti” intorno a un tema di scottante attualità. Perché attuale, d’altronde, è la legge del 2017 che ne ridefinisce equilibri e limiti. Ed è proprio questa, la legge n.47 in materia di protezione dei minori stranieri non accompagnati, la protagonista indiscussa del convegno che si terrà l’11 aprile presso la Sala Nilde Iotti della Camera dei deputati.
Per il suo evento annuale L’UIF, Unione Italiana Forense, punta sul tema delle nuove forme di accoglienza come adozione e affido, e lo fa con un parterre d’eccellenza.
La tavola rotonda comincerà con l’introduzione dell’Avv. Elisabetta Rampelli, presidente Nazionale UIF e del Mons. Paolo Lojudice, Vescovo Vicario della diocesi di Roma.
Tra gli interventi dei politici – molti dei quali parte della Commissione parlamentare Infanzia e adolescenza – sono attesi Maria Teresa Bellucci (Fratelli d’Italia), Paola Binetti (FI-BP), Luccio Malan (Forza Italia), Pierpaolo Sileri (M5S) e infine Sandra Zampa (PD) che è stata la prima firmataria della legge n. 47/2017 e Stefania Pucciarelli, Presidente della commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani.
Non meno vasta la rappresentanza del mondo delle istituzioni. Presiederanno il Procuratore generale presso la Corte di Cassazione Fulvio Filocamo, Filomena Albano e Jacopo Marzetti per il Garante Nazionale per l’Infanzia e il Presidente del Tribunale per i Minorenni di Bari Riccardo Greco, giudice onorario Tribunale Minorenni di Roma.Il vice- prefetto Simona Spinelli racconterà la sua esperienza come responsabile del progetto “Relocation”, Unità di Dublino.
Ma anche dal mondo degli operatori della società civile c’è chi vuole dire la sua: è il caso di Lucia Ercoli, Responsabile sanitario dell’Istituto di medicina solidale di Roma, dello psicologo Massimo Canu e della dott.ssa Antonella Betti, assistente sociale e Presidente dell’associazione Help & First Aid Minori e Famiglie.
In particolare la Betti con il suo libro “Vite strappate in Italia dagli anni 70′ ad oggi” ha raccontato la sua tragica esperienza di “bambina rubata”, denunciando le persecuzioni subite e il sistema corrotto dei “sequestri di stato” ai danni dei minori.