Quindici donne toste indossatrici per un giorno, tra le quali giornaliste, amiche e sostenitrici, cavalieri della Repubblica ed anche ex utenti: saranno queste le protagoniste de “Le otto primavere di Marie Anne: la Sfilata della legalità”, l’evento che celebra gli otto anni di vita del Centro antiviolenza “Marie Anne Erize” (intitolato alla memoria di una giovane attivista argentina per i diritti umani, tra le vittime del sanguinoso golpe dei generali contro il governo di Isabelita Peron, nel 1976) , operante dallo scorso settembre in due immobili sottratti alla criminalità organizzata.
Una sfilata – presso l’ “Accademia L’oreal” in Piazza Mignanelli, nei pressi di Piazza di Spagna- che presenterà gli abiti da sposa storici della collezione del Centro. La sfilata vuole mostrare l’importanza del lavoro della sartoria solidale del Centro antiviolenza, quale veicolo di inclusione sociale delle donne vittime di abusi. La struttura, nata nel 2011 a Tor Bella Monaca, oltre ad offrire il servizio di ascolto e accoglienza delle donne vittime di violenza, si occupa del loro reinserimento socio-lavorativo attraverso laboratori di sartoria e potenziamento culturale. La collaborazione con l’Accademia l’Oreal nasce come incontro di intenti e di visione, laddove un marchio mondiale di beauty si impegna in maniera fattiva e concreta per tutte le donne, soprattutto le più fragili. La celebre frase “Perché io valgo” pronunciata dalle testimonial della Casa cosmetica, include tutte e lancia un messaggio volto al recupero dell’autostima, primo passo verso la libertà di essere.
Ma “Le otto primavere di Marie Anne” non è solo questo: l’evento vedrà la proiezione del corto “Vita Nova” a cura del Mezzenga Team, una squadra di reporter che ha raccontato la realtà del centro Erize attraverso la vita quotidiana do una delle sue ex utenti, ora collaboratrice attiva della struttura. E ancora, 25 artisti daranno vita alla mostra per Marie Anne Erize, coordinati da Simona Capodimonti, storica dell’arte e curatrice dell’esposizione
L’attrice Irene Vetere leggerà un brano del libro “Evviva, Marie Anne è viva!”, (2018, Universitalia), una raccolta di testimonianze vere delle donne passate nel centro.
La conduzione sarà affidata alla giornalista RAI Roberta Ammendola e alla Presidente del Centro antiviolenza, Stefania Catallo.
“Tutto creato in assoluta gratuità e facendo rete con altre realtà femminili”, racconta Stefania Catallo, che ha organizzato l’evento insieme all’accademia l’Oreal. “Siamo orgogliose di presentare questo progetto di sfilata e di farlo in una delle più importanti accademie della bellezza di Roma. Renderemo omaggio a Marie Anne attraverso i modelli che sfileranno. Tutti gli abiti sono stati restaurati dalle nostre ex utenti, che in questo modo hanno avuto la possibilità di ricucire le proprie vite.”
Alla sfilata seguirà un brindisi augurale, e sarà attiva una raccolta fondi destinata al centro, che è autonomo e autofinanziato.
Anna Rita Santoro