L’espressione completa è “ex voto suscepto”, cioè per voto fatto: questa pratica, comune, in differenti forme, a molte religioni, è un impegno che il credente assume nei confronti della divinità purché la stessa ne esaudisca le richieste, ovvero un ringraziamento per una grazia ricevuta.
Gli artisti invitati ad esporre quale invocazione hanno espresso prima del voto? Quale grazia sognano di ricevere a seguito del loro suffragio? EX VOTO ad arte, per rafforzare il nostro desiderio nella speranza di ricevere una grazia.
Il tema non è peregrino poiché ognuno di noi concentra l’attenzione sui dibattiti decisionali e si domanda se il suo voto sarà utile in materia economica e di risparmio personale. Se avrà servizi utili per una vita decorosa a seguito delle valutazioni politiche; e ancora, se le scelte saranno giuste quando si tratta di decidere cosa fare del nostro denaro e di quello pubblico, se la cultura e l’arte saranno nei pensieri di chi ci rappresenterà, se le promesse in sede di propaganda elettorale saranno mantenute. Tante domande, e tante attese che spesso accompagnano molte delusioni, ma questa volta il nostro ex voto farà il miracolo?
Opere d’arte, di piccolo formato, a testimonianza che l’arte partecipa ed è attiva.
Artisti in mostra:
Luigi Ambrosetti, Isabella Angelini, Antonella Catini, Gió Di Sera, Daniela Foschi, Valentina Lo Faro, Sebastiano Longo, Albino Palamara, Flaviana Pesce, Eugenio Rattà, Gianni Sancarli, Stefania Scala, Vincenza Spiridione, Carmelo Tommasini.
Performance: Per Grazia Ricevuta di e con Luigi Ambrosetti
Orario di apertura mostra: dal Lunedì al sabato ore 17.00 – 22.00