Per la gioia dei suoi estimatori, sono venute alla luce idee per tre sceneggiature precedentemente sconosciute a cui ha lavorato Stanley Kubrick, maestro cineasta e stilista visivo. Matrimonio,gelosia e adulterio i temi ricorrenti.
Il periodo della loro realizzazione è a cavallo tra il 1954 e il 1956, quando Kubrick aveva problemi matrimoniali con la seconda moglie, l’attrice ballerina,, Ruth Sobotka.
Sotto il titolo “Married Man” ci sono 35 pagine di script dattiloscritti con annotazioni a biro e altre pagine di note scritte a mano, alcune scarabocchiate disordinatamente anche a matita.
Un altro, intitolato “The Perfect Marriage”, ha note scritte a mano e sette pagine di scene. Un terzo, chiamato “Gelosia”, ha 13 pagine di materiale scritto e riscritto a mano per una storia di risentimento tra una coppia sposata.
Alcune curiosità…
Nelle battute iniziali di “Married Man”, Kubrick ha scritto: “Il matrimonio è come un lungo pasto con dessert servito all’inizio… Riesci a immaginare gli orrori di vivere con una donna che si fissa su di te come una ventosa di gomma la cui intera vita ruota intorno a te mattina, mezzogiorno e sera? È come affogare in un mare di piume. Affondare sempre più in profondità nelle soffici e soffocanti profondità dell’abitudine e della familiarità. Se solo avesse contrattaccato. Diventerei matto o geloso, anche solo una volta. Guarda, ieri sera sono uscito a fare una passeggiata. Subito dopo cena. Sono tornato a casa alle due del mattino. Non chiedetemi dove fossi. ”
Le tre sceneggiature sono state recentemente trasferite all’archivio di Kubrick presso l’University of the Arts di Londra.
Nathan Abrams,professore di studi cinematografici alla Bangor University e un esperto di Kubrick, ha espresso entusiasmo per il materiale. Ha detto: “Ci sono masse di nuovo materiale che non sapevamo avesse fatto. Questi sono progetti che Kubrick voleva fare ma non ha fatto.”
Al loro interno ci sono idee che sono finite in “Eyes Wide Shut” quattro decenni dopo, in particolare in”Gelosia”, una discussione tra moglie e marito tornato a casa ubriaco, ci sono diverse annotazioni di Kubrick a riguardo.
L’affascinante scoperta del materiale fa luce sugli interessi di Kubrick e su ciò che lo ha motivato in quei anni. “Gli anni 50′ -dice Abrams – sono probabilmente il periodo meno compreso della carriera di Kubrick. Ha lavorato in quel periodo molto più di quanto sapevamo in precedenza. Stava provando a fare lo scrittore. Ma, dopo “Killer’s Kiss”,suo film del 1955, non si è più basato su del suo materiale originale per le sceneggiature.”
“C’è una ragione per cui Kubrick ha lavorato con altri scrittori nei suoi film ed è perchè Kubrick per sua stessa ammissione non era uno scrittore ma solo un regista” – rilascia sempre Abrams – “Kirk Douglas una volta disse: “Stanley … ha sempre funzionato meglio con un buon scrittore al suo fianco … Ho una copia di “Paths of Glory” che aveva riscritto per renderlo più commerciale. Se avessimo girato quella sceneggiatura, Stanley potrebbe ancora vivere in un appartamento a Brooklyn invece che in un castello in Inghilterra.”