L’interessante esposizione di pittura e scultura dei due noti maestri veliterni Giuseppe De Rossi e Maurizio Orsolini sarà inaugurata sabato 20 dicembre alle ore 17 presso il polo espositivo “Juana Romani” ex Istituto d’Arte di Velletri in via Luigi Novelli 3.
La mostra dal titolo “Armonie”, visitabile dal 20 dicembre 2014 al 7 gennaio 2015 nella Sala “Marcello De Rossi”, è stata curata dallo storico e critico d’arte Claudia Zaccagnini e propone i nuovi percorsi creativi dei due artisti, nei rispettivi campi di elezione: De Rossi per la pittura, Orsolini per la scultura in ceramica.
«Aprirsi al flusso dell’armonia in Arte è ricercare un godimento estetico e, al contempo, è provare a palesare, con il proprio lato creativo, l’intima speculazione sospinta dai moti dell’animo» commenta la curatrice Claudia Zaccagnini che aggiunge, «Perseguire l’armonia è schiudere contesti formali e concettuali plurimi, nella ricerca di una sezione aurea tra i termini proporzione-equilibrio-simmetria e il significato più profondo della propria arte».
Creare armonie è l’alto proposito che si sono prefissati Giuseppe De Rossi e Maurizio Orsolini che, pur nelle differenti individualità, accordano le personali note estetiche con i valori universali della bellezza, della fratellanza tra i popoli, dell’amore cosmico.
De Rossi abbraccia l’idea dell’armonia come valore sociale e lo esprime con un intenso vitalismo grafico e cromatico. Lo spazio della tela è lo spazio cosmico: nell’Uno palpita la molteplicità. Nei reticoli infiniti, formali concatenazioni tra il sé e l’altro, si sviluppa la vita, comunanza e tangenza tra passato, presente e divenire. Le euritmiche e lievi circolarità, in eterno movimento, evocano ricordi, incontri, indefinite moltitudini di volti appena accennati, infiniti intelletti che anelano a una pacifica congiunzione. L’artista elabora una sintassi ritmica tra forma e colore conferendo una apprezzabile piacevolezza visiva alle sue composizioni.
Nei più intimisti contesti plastico-formali di Maurizio Orsolini, nei quali l’eterno femminino è la vivissima linfa ispirativa, il maestro accoglie le sinuosità della linea descrittiva e il morbido modellato bidimensionale, che trasfigura in valori onirici mediante l’uso di cangianti modulazioni cromatiche. Le eteree effigi femminili, come Veneri nascenti, si schiudono alla vita da freschi bocci, crisalidi di un tempo mitico, pronte a spiccare il volo come meravigliose farfalle. Orsolini indugia con accuratezza sull’elegante modellato, vitale come il lievito nella massa, attento a non perdere l’intima regola armonica.
«Le Armonie di De Rossi e Orsolini, alla fonte della suggestione estetica, sono una meditazione sul valore dell’Arte e del ruolo dell’artista nella società contemporanea», conclude Zaccagnini.
L’esposizione gode del patrocinio del Comune di Velletri, del Comune di Antananarivo in Madagascar, del Service de Corrispondance Consulaire d’Italie, del Ministere de la Culture et du Patrimoine del Madagascar, della Nunziatura Apostolica Vaticana in Madagascar e dell’Associazione Italiani in Madagascar.
Orari di apertura
20 dicembre 2014 – 07 gennaio 2015
lunedì-sabato 9:00-11:00 / 16:00-19:00
domenica 10:30-12:00 / 17:00-20:00
di Fabio Galli