Dopo aver presentato querela, Armando Manocchia, direttore di ImolaOggi.it, pubblica sul sito un video contro «le fabbriche di odio gestite dai professionisti della mistificazione». In particolare, spiega, Manocchia «nella puntata di Report andata in onda l’11 novembre si dice che ImolaOggi è un sito di disinformazione. Lo si accusa di pubblicare fake news e notizie manipolate». Manocchia incalza: «Lo fa, ma è falso». E poi aggiunge: «Io sono una persona perbene. Dunque, chiunque diffama ImolaOggi e Armando Manocchia da oggi in poi sarà querelato».
Manocchia spiega che in passato oltre a Report ci sono stati altri giornali che hanno diffamato il sito web: «La Repubblica, L’Espresso e il Fatto quotidiano e tanti altri che appartengono al mainstream di regime». In molti, dice ancora, «ci detestano per invidia… Ecco perché ci diffamano». E poi spiega: «Quello che pubblica ImolaOggi è preso dai loro giornali e dalle loro tv. Il 90% delle notizie che pubblichiamo ha una fonte. Le altre notizie sono comunicati stampa di politici, amministratori. Noi abbiamo già in corso alcune querele». E sul servizio andato in onda su Report conclude: «Avrebbero dovuto chiamarci e non l’hanno fatto. Ho chiesto il diritto di replica e non me l’hanno dato. Le nostre sono notizie reperite sul web. Dunque se una notizia non è corretta o lo è parzialmente la responsabilità non è di ImolaOggi ma di chi l’ha pubblicata».
Fonte: Il Secolo d’Italia