Dopo il “teatro in galleria” sarà la volta della musica negli spazi di MICRO, nel cuore del quartiere Prati a Roma. Una insolita e affascinante ex officina oggi riconvertita in polo artistico, che grazie alla programmazione curata da Paola Valori si compone anche quest’anno di un ricco cartellone di serate di cultura, intrattenimento e arte.
Ancora una volta, il connubio tra i vari linguaggi scenici saranno i temi centrali del progetto MICRO Live, incentrato sulle arti performative. Vari gli appuntamenti che spazieranno dal teatro alla musica, dal cinema alle performance.
«MICRO sta avendo un’ulteriore apertura» ha dichiarato Paola Valori ideatrice dell’iniziativa, «stiamo animando anche quest’anno gli spazi con appuntamenti di arte e cultura tra i generi più differenti, per allargare l’offerta a un pubblico sempre nuovo. Gennaio sarà il mese della musica con quattro compositori di grande spessore nel panorama romano».
Il primo appuntamento sarà con Entanglement, sodalizio artistico di quattro compositori che non hanno bisogno di presentazioni: Cristina Colaneri, Giordano De Nisi, Alessandro De Santis e Massimo Massimi,tutti formati presso la scuola di composizione del Conservatorio di S. Cecilia a Roma, nel cui lavoro confluisce sintesi tra innovazione tradizionale e strumentale. Un viaggio nella musica contemporanea che sabato 25 gennaio 2020 a partire dalle ore 18 li vedrà esibirsi in una sessione di brani – alcuni inediti e in prima esecuzione assoluta – dagli interessanti accostamenti (elettronica e non solo) all’insegna della contaminazione tra le arti. Un grande pianoforte 3/4 di coda sarà posizionato all’interno della galleria, insieme alle opere esposte, in un mix stimolante di colori e suoni che farà bene all’anima oltre che alle orecchie.
Dopo il concerto sarà possibile come consuetudine trattenersi con gli artisti e visitare la mostra in corso, attualmente in esposizione fino al 31 gennaio di Alessandro Pizzo dal titolo Attimi , inaugurata lo scorso 16 gennaio e aperta al pubblico dal mercoledì al sabato dalle 11 alle 19, orario continuato. Per il concerto l’ingresso è libero e gratuito fino a esaurimento posti.
PROGRAMMA
• Massimo Massimi, Vox Omnis live electronics
• Giordano De Nisi, In un sogno che è l’ombra di un sogno testo tratto dal Libro dell’inquietudine di F, Pessoa, Mary Rosada (soprano) Elena Nefedova (pianoforte)
• Cristina Colaneri, Il mito della caverna musica elettronica con interventi live
• Giordano De Nisi, Sonata, Elena Nefedova (pianoforte)
• Alessandro De Santis, All that exists lirica per soprano e pianoforte, testo del compositore, Mary Rosada (soprano), Elena Nefedova (pianoforte)
• Cristina Colaneri, En air prima esecuzione assoluta Gloria Engamal (chitarra)
Riferimenti organizzativi: Paola Valori +39 347 0900625
MICRO ARTI VISIVE
Roma Viale Mazzini 1
www.microartivisive.it
Note biografiche
Cristina Colaneri
Nata a Roma, dove vive, ha studiato composizione con il M° Pasquale Lucia fino al compimento medio (vecchio ordinamento) e successivamente con il M° Francesco Telli presso il Conservatorio S.Cecilia di Roma, conseguendo sotto la sua guida i diplomi di laurea di I e II livello in Composizione, con votazione di 110/110 e Lode. Finalista ai concorsi di Composizione MEA, Bucchi 2015, Ennio Morricone 2016, ha partecipato alla VIII edizione Emufest (Conservatorio S. Cecilia) e successivamente al progetto “Paesaggio sonoro”, presso la Filarmonica Romana; ha ricevuto una segnalazione al Concorso di Composizione Farulli 2017, per quartetto d’archi, si è classificata seconda con menzione d’onore al Premio Bucchi 2018. Interessata ovviamente alla tradizione, ma anche ai linguaggi contemporanei, cerca di ottenere, pur nel rigore delle strutture, della costruzione e della forma, una componente di espressività, a volte, forse, di carattere “onirico”.
Giordano De Nisi
Classe 1993, pianista e compositore romano, Giordano De Nisi consegue il diploma di pianoforte con il massimo dei voti presso il Conservatorio “Santa Cecilia” in Roma: in questa occasione, l’Associazione Concertistica Romana gli conferisce il “Premio Pianistico Regione Lazio”, come miglior diplomato del proprio conservatorio; nella stessa istituzione, si diploma cum laude in composizione sotto la guida del Mº Di Pofi. All’attività di interprete (come solista o in formazioni da camera) affianca dal 2013 quella di compositore: in questa veste è stato autore di musica sinfonica, cameristica, corale, per il teatro e per strumento solo. Su commissione della Fondazione Toscanini ha composto “Synthesis“, per ensemble di percussioni (Parma, dicembre 2018) e “Scherzo” per orchestra sinfonica (Parma, marzo 2019); fra le opere più recenti, si ricordano “Tre studi per pianoforte” (Narni, 2019), “Symbola III, V, VI” per quartetto di flauti (Roma, 2019) e “Tre dialoghi scenici” per corno, violoncello e pianoforte (Roma-Budapest, novembre 2019). Attualmente è laureando in composizione (Biennio superiore) presso il Conservatorio “Santa Cecilia”, sotto la guida del Mº F. Telli.
Alessandro de Santis
Nato a Roma nel 1957, si è diplomato presso il Conservatorio di musica di S. Cecilia dove ha compiuto dapprima i suoi studi musicali con la tromba, frequentando sia il repertorio classico che il jazz. Successivamente ha studiato come baritono con Sona Ardontz, poi pianoforte, composizione e direzione d’orchestra rispettivamente con i Maestri Cinzia Fazio (Pf), Francesco Telli (composizione), Nicola Samale, Francesco Carotenuto, Michael Summers e Francesco Vizioli (direzione d’orchestra), Michele Iannaccone (arrangiamento). Attualmente, in ambito musicale, si dedica principalmente alla composizione. Al suo attivo ALICE ANTIBODIES, suite per sintetizzatore e orchestra liberamente tratta da un tema di Charlie Parker, EXIT, presentato nella versione per Soprano e Pianoforte e ALL THAT EXISTS per Soprano e Pianoforte.
Massimo Massimi
Nato a Roma nel 1973 dove vive e lavora; ha studiato liuto rinascimentale, Composizione e Musica Elettronica. E’ interessato agli ambiti di ricerca sui linguaggi musicali attuali, in particolare sul rapporto tra conoscenza scientifica dei fenomeni acustici e scrittura, tra gli strumenti musicali e l’elaborazione al computer. La sua produzione è orientata inoltre all’ideazione di spazi sonori originali, a questo scopo progetta e produce strumenti musicali con materiali riciclati e sistemi di diffusione elettroacustica non convenzionali. Le sue composizioni sono state eseguite al MAXXI di Roma, EmuFest, Accademia Filarmonica Romana, Monaco Electroacustique, Accademia Nazionale di Danza di Roma, Università di Tor Vergata.