(Teleborsa) – Si aggrava il bilancio del virus cinese 2019-nCoV che sembra ormai aver varcato i confini del Paese asiatico, dove ha già fatto 25 vittime e registrare oltre 700 casi.
Caso sospetto in Italia. Da Bari arriva la notizia di un caso sospetto di coronavirus: si tratta di una cantante barese di ritorno da un tour in Oriente che ha toccato anche la zona di Wuhan, città di origine del virus.
La donna è ricoverata nel Policlinico cittadino dopo essere arrivata al pronto soccorso con sintomi apparentemente influenzali, febbre e tosse: al suo arrivo sono state attivate, come da circolare ministeriale, tutte le procedure previste per prevenire la diffusione del virus.
Primo decesso fuori dall’epicentro. Nel frattempo, la situazione in Cina sembra aggravarsi. Le autorità hanno infatti confermato il primo decesso in un’area al di fuori dell’epicentro di Wuhan, città da undici milioni di abitanti dello Hubei.
La città di Pechino ha deciso di annullare tutti i festeggiamenti per il Capodanno cinese, in programma il 25 gennaio, e ha chiuso la Città Proibita. Niente festeggiamenti di Capodanno anche a Macao, dove si è registrato un secondo caso, un uomo di 66 anni arrivato mercoledì da Wuhan, focolaio dell’epidemia.
Critica la situazione nella zona dell’epicentro: dopo Wuhan e Huanggang, anche Ezhou, città della regione da 1,1 milioni di abitanti, è stata isolata dopo che le autorità hanno deciso di bloccare “temporaneamente” il traffico dei treni.
Casi sospetti in Francia e Scozia. Altri casi sospetti in Europa si sono registrati in Francia dove Le Figaro, citando una dichiarazione dell’ambasciata cinese in Francia che ha dato l’allarme, ha riferito di un possibile caso sospetto, una donna cinese, proveniente dalla città di Wuhan e arrivata ieri su territorio francese con sintomi di “febbre e tosse”. La ministra della Salute francese, Agnès Buzyn, non ha confermato il caso aggiungendo che “sono in corso indagini”.
Quattro invece i casi sospetti in Scozia, come riporta SkyNews precisando che si tratta di quattro cittadini cinesi sottoposti ai test: tutte le persone sono giunte in questi giorni nel Regno Unito con un volo da Wuhan. Al momento sono in corso gli esami presso l’ospedale di Edimburgo per verificare se siano in effetti stati colpiti dal virus cinese.
Il virus arrivato all’uomo dai serpenti. Tutto sarebbe partito dai serpenti. Secondo l’analisi genetica pubblicata sul Journal of Medical Virology da Wei Ji, Wei Wang, Xiaofang Zhao, Junjie Zai, e Xingguang Li, delle università di Pechino e Guangxi, il virus cinese 2019-nCoV è arrivato all’uomo da questi animali nei quali il virus, trasmesso dai pipistrelli, si sarebbe ricombinato e poi passato all’uomo. La ricerca è stata condotta su campioni del virus provenienti da diverse località della Cina e da diverse specie ospiti.
Fonte: Quifinanza