Come volevasi dimostrare , oltre alla confusione sulla funzione o meno delle mascherine che secondo noi dovrebbero essere sempre utilizzate, ora è arrivata in rete anche la “fake” sulla possibilità di essere
contagiati dagli animali. Nulla di più falso, sino ad oggi solo 4 animali potrebbero essere positivi al Coronavirus, sono tigri che vivono nello zoo del Bronx, ed il presunto contagio sarebbe avvenuto
tramite l’uomo.Per questo intendiamo tranquillizzare tutti coloro che hanno un animale nella propria casa ed invitiamo a non abbandonare gli animali da affezione, anzi a curarli ancora meglio.
E’ quanto annunciano Cinzia Caruso e Piergiorgio Benvenuti, rispettivamente Responsabile Nazionale Difesa e Benessere Animali e Presidente Nazionale del Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale.
“Sono totalmente infondate quindi le notizie circa la possibilità da parte dei nostri animali di trasmissione all’uomo del Covid-19, gli animali da compagnia non diffondono il virus, pertanto abbandonarli
proprio in questo momento è veramente un’azione folle e criminale”.“In italia ci sono in tutto 32 milioni di animali nelle nostre case,di cui quasi 13 milioni di uccelli, 7,5 milioni di gatti, 7 di cani,1,8 milioni di piccoli mammiferi, fra criceti e conigli, 1,6 milioni di pesci e 1,3 milioni di rettili, una quantità enorme che spesso non ha voce ma che assolutamente non deve diventare vittima di randagismo, abbandono o violenze”.“Anzi -proseguono Caruso e Benvenuti- in questo delicato momento di contagio da Coronavirus soprattutto i cani dovremmo proteggerli. Il consiglio è dopo il rientro dalle uscite per i bisogni, mai in gruppo quindi senza alcun contatto con altri, lavare le zampe del cane con acqua e sapone, analogamente a quanto facciamo con le nostre mani, avendo cura di asciugarle bene, mentre il mantello si consiglia di spazzolarlo e poi passare un panno umido”.
“Altro che abbandonare i nostri amici a quattro zampe -concludono Caruso e Benvenuti- difendiamoli, fanno parte in pieno della nostra famiglia, pertanto anche loro sono da difendere dal terribile
Coronavirus”.